Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] (la prima battaglia, 20-23 novembre, in cui i carri d’assalto furono utilizzati in massa) consentì di realizzare un’ CarloI, dopo un estremo tentativo di trasformare l’Impero in uno Stato federale sulla base di 4 regni nazionali (Austria, Ungheria ...
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Figlio primogenito (Wiener Neustadt 1459 - Wels 1519) dell'imperatore Federico III e di Eleonora di Portogallo, sposò (1477) Maria di Borgogna, figlia unica ed erede di Carlo il Temerario. Per queste nozze [...] riunire nelle sue mani tutti i dominî asburgici, riconquistando anche Vienna, che il re d'Ungheria Mattia Corvino aveva occupato nel corso tra Luigi, figlio di Ladislao, con Maria, sorella di Carlo e di Ferdinando, e di Anna, figlia di Ladislao, con ...
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Figlio (n. 1278 - m. 1343) e successore (1309) di Carlo II d'Angiò, si ritrovò a regnare sulla sola Napoli in seguito alla cessione della Sicilia a Federico d'Aragona (1272-1337), secondo quanto stabilito [...] R. si scontrò a più riprese con i ghibellini capeggiati dai Visconti e dagli Scaligeri. caddero il fratello di lui Pietro conte d'Eboli, e il nipote Carlod'Acaia. A partire dal 1316, matrimonio tra Giovanna e Andrea d'Ungheria, voluto dal re, segnò ...
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Figlio (Alcalá de Henares 1503 - Vienna 1564) dell'arciduca Filippo il Bello d'Austria e di Giovanna la Pazza, era fratello minore del principe Carlo, poi Carlo V imperatore. Divenne imperatore nel 1558, [...] 'Institutio principis christiani. Dopo la morte dell'imperatore Massimiliano I, con il trattato di Worms (1521), entrò in Carlo. A tali domini aggiunse (1522) il Tirolo e il Württemberg. Nel 1521 aveva sposato Anna, sorella di Luigi II re d'Ungheria ...
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Imperatore del Sacro romano impero (Vienna 1552 - Praga 1612). Figlio e successore (1576) di Massimiliano II, fu re d'Ungheria (1572), di Boemia e dei romani (1575). La sua politica antiprotestante provocò [...] Spagna, figlia di Carlo V; inviato in Spagna (1563), vi fu educato in senso rigidamente cattolico. Divenne re d'Ungheria (1572), di Boemia R. e i fratelli minori Mattia e Massimiliano. Frattanto si andavano sempre più mostrando in R. i segni di una ...
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Figlio (Norimberga 1368 - Znojmo 1437) dell'imperatore Carlo IV e di Elisabetta di Pomerania, fratello di Venceslao IV; ultimo imperatore della casa di Lussemburgo. Il fidanzamento con Maria d'Angiò (1380), [...] d'Ungheria, sembrò garantirgli la successione in Ungheria e in Polonia, ma solo nel primo dei due paesi S. riuscì ad affermarsi dopo il suo matrimonio (1385). Sostenne continue lotte contro i ), e a Milano fu incoronato re d'Italia, poi a Roma (1433) ...
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Nobile famiglia veneziana, assurta a notevole importanza politica quando suoi membri (Badoaro, Pietro, Angelo, Giovanni e Girolamo), dopo la serrata del Maggior Consiglio, furono tra i maggiori esponenti [...] Foscari. Sebastiano (1425 circa -1498) svolse delicate missioni in Ungheria, a Roma e a Milano, ed ebbe fama di umanista (Venezia 1519 - ivi 1593) fu ambasciatore presso Ferdinando Id'Asburgo (1550-1552), Carlo V (1554-56) e Filippo II (1556-57 ...
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Figlio (Vienna 1678 - ivi 1711) dell'imperatore Leopoldo I e di Eleonora principessa di Pfalz-Neuburg; re d'Ungheria (dal 1687) e re dei Romani (dal 1690). Succeduto al padre (1705), proseguì la guerra [...] di successione spagnola. Con Carlo XII di Svezia concluse l'accordo di Altranstädt (1707) a favore dei protestanti di Slesia, per averlo neutrale nella guerra contro la Francia. Riuscì a pacificare l'Ungheria, ribellatasi durante il regno del padre. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] i Franchi. La popolazione romana era insufficiente contro un attacco longobardo: con Adriano I, grazie all’appoggio del franco re Carlo villa Massimo al quartiere Nomentano. L’Accademia d’Ungheria nacque nel 1927 per la trasformazione in Accademia ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] configura come la strada principale. Al periodo di CarloI risale l’interessante sviluppo a O di Lincoln’ ha una tra le più importanti collezioni di pitture d’Europa (sede di W. Wilkins, 1838, ampliata Bulgaria, Romania, Ungheria e Finlandia.
Trattato ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...