EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] li a poco fu nominato ambasciatore presso Massimiliano d'Asburgo e le corti di Ungheria e Polonia. E diverse altre volte, nel corso sua successione tra Francesco I e Carlo di Asburgo, Venezia, sollecitata di appoggio da entrambi i candidati, non si ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] , del Brunswick, dell'Ungheria e del Tirolo, e d. (con ritratto del ministro), dovuta a P. Balbo (è pubblicata anche in appendice a G. B. Semeria, Storie del Re di Sardegna, Carlo Emmanuele Il Grande, II, Torino 1831, pp. 217-224), a C. Calcaterra, I ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] Ungheria nord-orientale.
Fortuna non migliore ebbero ii Francesi levavano del tutto ingiustamente raccusa di concertare con l'ambasciatore di Spagna a Vienna, Carlo 1, pp. 69-91; 2, pp. 180-215; D. Corsi, Ilconclave del 1691 ed il cardinale F. B. ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] recava a Busseto per incontrarsi con Carlo V e che gli promise come prossima e sui rapporti dell'A. con l'Ungheria, M. Révész, Romulus Amasaeus, egy bolognai qui ricordare: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 579-589;G ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] Rodolfo d'Asburgo durante la spedizione in Ungheria, statue che la ornano all'architetto Carlo Maderno), la critica ha finora Bertolotti, Artisti lombardi a Roma nei secoli XV, XVI, XVII, Milano 1881, I, p. 234; II, pp. 103, 107, 109, 119; O. Pollak ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] Carlo Borromeo valse a fargli lasciare Torino.
Il buon accordo tra i ripresa dell'avanzata turca in Ungheria - egli raggiunse, in Quelques manuscrits romains sur G. (notices et extraits), in Revue d'ascétique et de mystique, XII (1931), pp. 142-152; ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] , sottoscrittasi nel maggio 1521 la lega tra Carlo V e Leone X, lo accompagnò a quell'anno passò in Ungheria a guerreggiare contro i Turchi, e si sia assiso, che ancora oggi si ammira sopra il portale d'entrata.
Nel 1562 il G. istituì una fondazione ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] i tre De Filippo, dell'attore e commediografo Edoardo Scarpetta, di cui il D che sposò nel 1935. Il matrimonio venne annullato in Ungheria nel 1939, anche se vissero assieme fino al Achille Campanile e regia di Carlo Ludovico Bragaglia. Il primo era ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] D. presso Carlo V di Francia, presso i vescovi e prelati francesi e i consiglieri regi, tra cui Philippe de Mézières. Il D in seguito intraprese un viaggio per visitare le province dell'Ungheria e della Boemia. Considerando che era di nuovo a Firenze ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] e si chiude con il racconto leggendario della spedizione di Carlo Magno in Spagna (f. 55b), edita in gran Germ. in usum schol., XXVII, pp. 78-94; 1) i Gesta obsidionis Damiate (ff. 1070-115c), editi da R. Ungheria in soccorso di questo; eletto re d ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...