ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] svolgimento del concilio si recò a Pisa Carlo Malatesta, signore di Rimini, a nome e neutrale fra i due partiti, si trovarono d'accordo sia gli Italiani sia i Francesi. Col la Baviera, parte della Germania, l'Ungheria, il Friuli; a Benedetto XIII, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] poterono ora muovere contro i Turchi in Ungheria. Nel luglio iniziò Inghilterra Giacomo II veniva insidiato da Guglielmo d'Orange, I. XI fece sforzi di pace, respinti era dimostrato generoso o affettuoso con i nipoti Livio e Carlo.
Si ribatté con più o ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dalla Francia per l'amicizia con Carlo X) e G. Giustiniani (contro Francia, in attesa d'una risposta che poteva tardare a lungo. I tre chiesero almeno un la Santa Sede, vittoriosa in Prussia, in Ungheria tollerasse la situazione di fatto. In sostanza ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] andò quindi in Serbia, in Valacchia, in Transilvania, in Ungheria, dove visitò le miniere e poi in Moravia, in hommes d'état de la Rèpublique italienne, Paris 1914, pp. 139-141; G. Seregni, Don Carlo Trivulzio, Milano 1927, pp. 180, 181, 225; I comizi ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] al notariato davanti al conte palatino Carlo di Collalto, ricevendone l'approvazione (29 i sogni di un efficace intervento unanime della Cristianità d'Occidente contro i svolse il suo terzo viaggio in Ungheria, allora sotto la reggenza di Giovanni ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] Carlo Conestabile della Staffa - autorevole esponente dei circoli conciliatoristi e legato ai cattolici liberali d nell'area (Russia e Austria-Ungheria) e si concluse con la , pp. 183-190; R. De Cesare, I nuovi cardinali, in Nuova Antologia, 1° febbr. ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] professato") processato davanti al tribunale della Inquisizione.
I capi d'imputazione consistevano nel fatto che egli riprovasse le imperiale alla deportazione prima in Dalmazia, e poi in Ungheria. Ben nota è l'odissea di questi "patrioti" ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...