INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] Lusitania gli Alani, nella Galizia i Suebi, nella Betica i Vandali, federati di Roma (411). La grande migrazione trascina nel vortice altri barbari; i Burgundî risalgono il Reno fino a Magonza e a Worms, minacciano la Lorena e la Sciampagna, più ...
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L'Ilva o Aethalia degli antichi: isola del Mar Tirreno, la maggiore dell'Arcipelago Toscano e dopo la Sicilia, la Sardegna e Cherso la maggiore isola del Regno d'Italia, posta a breve distanza dalla prospicente [...] Piombinese contro i Turchi aveva partecipato Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, che nel 1546, facendo presente a Carlo V la Toscana, ai Lorena. Il primo di questi, Francesco, rese più prospera Cosmopoli, che ebbe allora il nome di Portoferraio. ...
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VERRAZANO, Giovanni (da preferirsi alle forme Verazzano, o Verrazzano, poiché esiste una firma autografa, l'unica, Janus Verrazanus, e nel planisfero disegnato nel 1529 dal fratello Girolamo ricorre pure [...] giunti a identificarlo con la persona insignificante di un pirata francese, Jean Florin, fatto impiccare da Carlo V il 13 settembre del 1527: Lorena, Alençon, Vendôme, Angouleme), e non pochi sono italiani (Giovio, Armellini, Pallavicino, ecc.); ma i ...
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LOCARNO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Carlo Guido MOR
Francesco TOMMASINI
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Città della Svizzera, capoluogo del distretto omonimo, situata nel Canton Ticino, in pittoresca posizione sulla [...] un conciliabulum. Avendo seguito la sorte di tutti i territorî alpini, aggregata alla pertica di Novara, divenne terra demaniale, e con maggiore efficacia morale, la sua rinunzia all'Alsazia-Lorena, si è messa a riparo da nuove sanzioni o iniziative ...
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. Con questa festa, che ricorre il 25 di marzo, la chiesa celebra il mistero dell'Incarnazione del Verbo: e perciò anticamente essa fu chiamata festa della Divina Incarnazione. Il terzo Vangelo è il solo [...] diCarlo Crivelli a Londra. Di frequente i tre voti consueti, oltre la recita del breviario e la clausura. Le suore portano l'abito grigio con lo scapolare rosso sul petto, un largo mantello e velo nero. Ebbero fino a 45 case, in Francia, Lorena ...
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Discendeva dalla casa di Limburgo, che nel 1101 era stata investita del ducato della Bassa Lorena. Il padre, conte Enrico III, cadde nel 1288 nella battaglia di Worringen, che risolse la questione per [...] d'una rendita, a sostenere la politica francese. Dopo l'assassinio di Alberto I (1 maggio 1308), Filippo il Bello di Francia cercò di far eleggere re di Germania suo fratello, Carlodi Valois; ma fu appunto questo pericolo che favorì gli sforzi fatti ...
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Arciduca ereditario d'Austria. Nacque a Graz il 18 dicembre 1863, primogenito dell'arciduca Carlo Ludovico, fratello dell'imperatore Francesco Giuseppe I, e di Maria Annunziata, figlia di Ferdinando II [...] Carlo Ludovico, diventava l'erede della corona, ma, nel caso di sua morte o, più probabile, di fossero composti i più aspri Lorena.
Già come arciduca ereditario, F. Ferdinando era dunque una non geniale, ma forte personalità, che aveva attirato su di ...
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Nato a Madrid il 28 novembre 1857, figlio della regina Isabella II e del re consorte don Francesco d'Assisi. Egli era appena undicenne, quando, in seguito alle lunghe agitazioni rivoluzionarie che travagliarono [...] con l'arciduchessa Maria Cristina, figlia dell'arciduca Carlo Ferdinando d'Asburgo-Lorena, dalla quale ebbe tre figli, donna Mercedes, che d'aver l'animo aperto alle idee moderne e di comprendere i tempi nuovi. Buon conoscitore degli uomini, seppe ...
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. Prescindendo dalla iniziativa degli acemeti (v.) in Oriente e di loro imitatori in Occidente (specialmente nella zona della Lorena che fu poi culla dell'adorazione veramente perpetua del SS. Sacramento) [...] Milano, ove certo vigeva ai giorni di S. Carlo, quanto a Parigi, ove fu introdotta in religione Matilde di S. Dié (in Lorena), presso la della Compagnia di Gesù, Roma 1910; A. De Santi, L'orazione delle XL ore e i tempi di calamità e di guerre, Roma ...
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Diplomatico e uomo politico, nato a Dymokury (Dimokur, Boernia) il 26 settembre 1872. Entrò da giovane nella carriera diplomatica austro-ungarica, ma la lasciò dopo pochi anni. Quando l'arciduca Francesco [...] Carlo si esprimeva in termini di calorosa simpatia per la Francia e si dichiarava pronto ad appoggiare "le giuste rivendicazioni francesi circa l'Alsazia-Lorena Monarchia, alla Galizia Orientale, in cui i Ruteni sono in prevalenza. Questi atti ...
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