CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] era stimato, inoltre, dal ministro diCarlodi Borbone re di Napoli, B. Tanucci, anche nuovo granduca, Francesco Stefano diLorena, ed il Craon erano solo per amore, e l'altra in cui, superati i vent'anni, "esse non ci rimiran più come amanti, ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] di Toscana Cristina diLorena, nel 1613, per ottenere un impiego al figlio che gli consentisse di cardinale Giovan Carlo de' Medici e d'altri Principi di Toscana", il 'altri autori. L'elenco riporta i titoli di diciotto "commedie" delle quali, secondo ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] caro soprattutto alla granduchessa Cristina diLorena (della quale, nelle nozze con Ferdinando I, aveva detto le lodi in una ritoccata ancora a lungo, di cui il B. mandò saggi a Carlo Barberini (1627-29)e che pensò di pubblicare con l'aiuto del card ...
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ADIMARI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1579 da Bernardo di Tommaso. Sin da giovane si dedicò allo studio della lingua e della letteratura greca e latina: fu operoso traduttore di [...] ), per la presa di La Rochelle (Firenze 1629), per la nascita di don Carlo Barberini (Firenze 1630), per la traslazione dell'immagine della Vergine dell'Impruneta a Firenze (Firenze 1633; Pisa 1649), in morte di Madama diLorena (Firenze 1636), ecc ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] . Carlo Borromeo, che ne sollecitavano il ritorno. Dopo una sosta a Nancy presso il duca Carlo II diLorena, der Westfälische Friede. Idee und Wirklichkeit des Papsttums im 16. und 17. Jahrhundert, I, Tübingen 1962-65, 1, pp. 13-30 e passim;2, pp. ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] Turchi, tutte accompagnate da lettere dedicatorie, una fu indirizzata a Giovanni III Sobieski re di Polonia, una all'imperatore Leopoldo I, una a Carlo duca diLorena e una in ringraziamento alla divina maestà. Una prima edizione uscì a Firenze nel ...
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SGORLON, Carlo
Serena Andreotti Ravaglioli
Scrittore, nato a Cassacco (Udine) il 26 luglio 1930. Compiuti gli studi universitari alla Scuola Normale Superiore di Pisa, laureandosi in letteratura tedesca [...] diLorena (1990); Il patriarcato della luna (1991); Marco d'Europa (1993). A questi si affiancano i racconti: La stanchezza didi F.P. Memmo su Regina di Saba e Il trono di legno, pp. 8021-22); B. Maier, Carlo Sgorlon, Firenze 1985; G. Amoroso, Carlo ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] i nomi dei curatori che compaiono sul frontespizio del libro sono due, ad essi va aggiunto il nome diCarlo . LX: i due brani di Magalotti sono in questo volume, rispettivamente a p. 944 e a p. 971.
A p. LXII: Lettera a Madama Cristina diLorena, in G ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] i segni di struttura ancora acerba. Non offre una premeditata divisione di atti veri e propri, ma solo un prologo e sei brevi scene. Il prologo è detto da Ovidio ai principi regnanti (e in particolare a Cristina diLorena , quella diCarlo Ruggeri non ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] di tutti i riferimenti al giovane, che aveva avuto il torto di schierarsi, al momento della successione a re Alfonso, al fianco del fratello Carlodi da quelli chiamato in soccorso: Giovanni, duca diLorena. La dura lotta, attraverso varie fasi, durò ...
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