ROVASENDA (Roasenda)
Giuseppe Gabetti
Castello feudale, che risale, pare, al sec. XI: fu ampliato nel 1460 con l'aggiunta della torre tuttora esistente. Sorge nel comune omonimo, in località degli antichi [...] imperiali nelle guerre d'Italia e d'Ungheria, ambasciatore del duca CarlodiSavoia, liberatore d'Ivrea dall'assedio dei Francesi, goveratore di Nizza, commissario generale dei Savoia per il Piemonte, membro del consiglio segreto ducale; nel sec ...
Leggi Tutto
VENARIA Reale (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Cittadina della provincia di Torino (Piemonte), a pochi chilometri a NO. della metropoli, a m. 258 s. m., presso la influenza del torrente [...] meridionale, seguendo in massima i disegni del Garoue, e costrusse secondo disegni proprî la chiesa e la scuderia.
Bibl.: La Venaria, real palazzo di piacere e di caccia ideato dall'A. R. diCarlo Emanuele II duca diSavoia, re di Cipro, disegnata e ...
Leggi Tutto
Nacque a Caudebec (Seine-Inférieure) nel 1412; morì a Utrecht il 3 dicembre 1491. C'informò egli stesso delle principali vicende della sua vita con due scritti importanti: Apologia Thomae archiepiscopi [...] dell'11 ottobre 1447, vescovo di Lisieux; negoziò la resa di Caen al re Carlo VII, di cui divenne consigliere influente. Salito iSavoia a Ginevra; e poi, dopo soggiorni più o meno lunghi a Basilea, a Treviri, a Lovanio, nella quiete studiosa di ...
Leggi Tutto
Patriota e uomo politico, nato a Moncalvo il 25 marzo 1768, morto a Torino il 29 dicembre 1843. Laureatosi in legge a Torino nel 1787, entrò, sotto iSavoia, nella pubblica amministrazione e vi rimase [...] e primo presidente della Corte d'appello di Genova dal 1809 al 1814, quando, tornati iSavoia nel Piemonte, fu destituito. Datosi alla in Piemonte, dopo avere steso una supplica al Re Carlo Alberto.
Dal 1821 al 1834 aveva continuato la sua critica ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte, in provincia di Novara; il centro capoluogo è situato in una bella pianura sul fiume Agogna a 310 m. s. m. ed è diviso in quattro quartieri dalle due strade Biella-Arona, Novara-Orta. [...] - Sorto, pare, sul territorio della corte di Barazzola donata da Ottone I al monastero di S. Giulio d'Orta, nel 1078 e d'Aquisgrana passò a casa Savoia, a cui appartiene l'ultimo marchese, il figlio secondogenito diCarlo Emanuele III (1763). Sotto ...
Leggi Tutto
TRINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Armando TALLONE
Centro della provincia di Vercelli (Piemonte), a 130 m. s. m.; sorge nel pieno dominio della pianura alluvionale, a breve distanza dal Po, sulla [...] col Monferrato passò per volere diCarlo V ai Gonzaga, ai quali cercò di toglierlo nel 1612 il duca diSavoiaCarlo Emanuele I, il cui figlio Vittorio Amedeo I ne ebbe definitivamente il possesso col trattato di Cherasco del 1631. Patì incursioni ...
Leggi Tutto
. Antichissima famiglia di Chieri (donde un ramo detto del Bo o Bove passò a Fossano), aggregata coi Raschieri all'albergo od ospizio degli Albuzzani. Di un Bertolino, notaio, è memoria nel 1250. Luigi [...] i valdesi (1560). Fu oratore per l'obbedienza diSavoia a Pio V, del quale il Botero riporta il colloquio e i velati attualmente, nel ramo della Trinità, dal conte Carlodi Paolo diCarlo, nel ramo di Polonghera dal conte Emanuele e da suo figlio ...
Leggi Tutto
Nacque a Salemi, il 7 aprile 1682. Figlio di avvocato, fu in Palermo, nel 1710, maestro razionale della R. Gran Corte dei Conti. "Professore di Sacri Canoni" come disse più tardi di sé, delle tradizioni [...] esaminare col dovuto criterio, i tempi, i luoghi ed il peso di tutti i documenti, sui quali fondate diSavoia e, nel 1724, assunse l'ufficio di primo reggente nel Supremo consiglio di Spagna, in Vienna, col nuovo re di Sicilia, l'imperatore Carlo ...
Leggi Tutto
PASTRENGO (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Alberto BALDINI
Borgata della provincia di Verona, nota soprattutto per la battaglia ivi combattuta nell'aprile 1848 (v. sotto). Posta nell'anfiteatro morenico [...] guerra sulle rive del Mincio. Forzati i passi di questo fiume, Carlo Alberto aveva disteso verso nord la propria colonne, comandate (da nord a sud) dai generali Federici, Duca diSavoia (poi Vittorio Emanuele II) e Broglia; le due prime dirette ...
Leggi Tutto
Figlio del principe Gioacchino Ernesto e di Agnese di Barby, nacque a Bernburg l'11 maggio 1568. La sua fortuna, la sua fama si formarono in Francia, dove andò come capitano dell'esercito che i protestanti [...] la guerra dei trent'anni, consapevole degli aiuti dati da Carlo Emanuele I, duca diSavoia, al Mansfeldt, C. offrì al duca la corona imperiale, purché appoggiasse l'elezione di Federico V a re di Boemia. Ma quando il duca agitò la proposta d'una ...
Leggi Tutto
san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...