FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] i motivi della rottura non sono dei tutto chiari, ma debbono essere stati anche di tipo personale, riguardanti le ambizioni del F. ad avere un ruolo preminente nel giornale di Cavour, come si evince da una lettera dello stesso F. alla Croce diSavoia ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] altri centri di potere: la Repubblica di Genova e il Granducato toscano dei Medici. Più autonomo rimane il Ducato dei Savoia che per del re, CarloI, il quale viene decapitato nel 1649. Dopo un periodo repubblicano sotto la guida di Oliver Cromwell, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] diSavoia, commendatario dell'abbazia di Sesto al Reghena, questa sia nullius dioecesis - èla costante ostilità di Rucellai e a Carlo Roberto Dati. 94, 121 n. 40; La lett. ital. ..., a cura di C. Muscetta, V, I, Bari 1974, p. 549, e 2, pp. 197-201; G ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] non integrate, che coinvolge anche i toponimi e i nomi di persona (tra i quali le italianizzazioni riguardano ormai solo i nomi di membri di famiglie reali, come Carlo d’Inghilterra), non ha comportato l’introduzione di nuovi fonemi né foni (la ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] di Napoli. Non disturbante, per lui, l'ingresso, il 31 dicembre, diCarlo VIII a Roma, ché il versamento di in quest'anno che il G. acquista i libri di Pico della Mirandola, morto il 17 nov. ingiunge all'ambasciatore diSavoiadi non insistere con le ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] 21:94 passim; G. Claretta, … Carlo Emanuele II…, I, Genova 1877, pp. 823-851 passim (ma il C. è chiamato, erroneamente, Marcantonio); Id., La… Mancini nelle relazioni col duca diSavoia…, in Arch. D. R. Soc. romana di storia patria, XX (1897), pp. 95 ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] i principi di Acaia (quello sostenuto dal Visconti, questi dai conti diSavoia) fatta di guerricciole, di intrighi con l'irrequieta nobiltà locale, di conquiste di fortezze e di tempo diCarlo d'Orléans, in Rivista di stor. e d'arte della prov. di ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] di Morienna, originario della Savoia. Il monastero conobbe un immediato sviluppo grazie all'interessamento dei duchi di Spoleto, che concessero ingenti donazioni e soprattutto protezione politica.I economica. L'intervento diCarlo Magno comportò un ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] , Carlo Borromeo.
Nell'ambito del contemporaneo processo di consolidamento di corte (istruzione del 1602), riprese i concetti ispiratori dell'istruzione diretta nel 1588 ai confessori dei duchi diSavoia e di Mantova.
La disparità nella misura di ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] nuovi incomodi derivanti dal pericolo di guerra tra Ginevra e il duca diSavoia; in ogni caso, preferibili a pp. 97, 98, 326; Legazioni di A. Serristori, ambasciatore di Cosimo I a Carlo V e in corte a Roma, a cura di L. Serristori - G. Canestrini, ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...