LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] religione…, p. 161). Forse dello stesso periodo è la pala con S. Carlo in contemplazione del Cristo morto nel Museo del Duomo di Milano.
Nel 1683 dipinse S. Rocco visita i carcerati nella chiesa di S. Rocco a Miasino sul lago d'Orta.
L'opera fa parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] un progetto di riforma legislativa di ampio respiro destinato all’imperatore Carlo VI d Costituzioni promulgate da Vittorio Amedeo II diSavoia nel 1723 e nel 1729. a una più pacata consapevolezza circa i limiti della cultura giuridica italiana: ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] di Settignano fece rappresentare pièces teatrali e musicali, fra cui l'Amante spiantato diCarlodiSavoia, Annibale Visconti (ora nella National Gallery di Edimburgo), un membro di of the Medici: 15th-18th centuries, I-III, Firenze 1981-87, ad Indicem ...
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VISCONTI, Azzone
Paolo Grillo
– Nacque a Ferrara, il 7 dicembre 1302, da Galeazzo (v. la voce in questo Dizionario) e da Beatrice d’Este. Nel 1330 si sposò con Caterina diSavoia, da cui non ebbe figli.
Non [...] novità, dato che nella regione ne avevano già fatto uso CarloI e Roberto d’Angiò nonché Guglielmo VII di Monferrato, ma Azzone Visconti li sistematizzò quale strumento di legittimazione del proprio dominio, con una progettualità sconosciuta ai ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] un accordo, poi non portato a effetto, con Carlo Emanuele III diSavoia, re di Sardegna, che di fatto cancellava le pretese spagnole sul Milanese. In questa situazione di progressive divergenze di finalità tra la Francia e la Spagna, aggravata anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In polemica col barocco, lo stile rocaille adotta un tono meno aulico e fastoso. [...] del rocaille italiano. È su iniziativa di Vittorio Amedeo II diSavoia, infatti, che si ammoderna l’arredamento del Palazzo Reale di Torino, si costruisce la palazzina di Stupinigi e si rinnovano i castelli di Rivoli e Moncalieri. Nel palazzo della ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] a Lione, nel secondo caso per iniziativa di mercanti genovesi là residenti e sostenitori di parte "nuova".
Dal 1564 al servizio di Emanuele Filiberto diSavoia come gentiluomo di corte e storiografo ufficiale con lo stipendio di 300 scudi annui, il F ...
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Sul versante italiano, la comunità alloglotta francoprovenzale interessa tre regioni, la Valle d’Aosta e il Piemonte, provincia di Torino (cfr. fig. 1), e la Puglia (due comuni in provincia di Foggia), [...] Savoia, Alta Savoia e Vallese romando.
Diversa è la situazione di Faeto e Celle. Secondo l’ipotesi più accreditata, l’origine di queste due colonie sarebbe da ricondurre allo stanziamento di truppe francesi da parte degli Angioini. Nel 1269, CarloI ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] di Maria Giovanna diSavoia-Nemours e durante il regno di Vittorio Amedeo II diSavoia. La madre, rimasta vedova, aveva poi sposato in seconde nozze il marchese Giulio Mercurino Balbis di residenza a Roma dove consolidò i rapporti con Benedetto XIV, ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] di Giustizia nel governo del luogotenente Luigi Carlo Farini, ma ne uscì quando la luogotenenza passò a Eugenio Emanuele diSavoia, principe di XX secolo), a cura diI. Birocchi et al., Bologna 2013, pp. 1600-1602; I lavori preparatori dei codici ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...