CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] compagnia dei Gonzaga, i Comici Accesi, resta stabilmente di far fabbricare in tutta Italia, esclusi gli Stati del re diSpagnadi Firenze, riprodotto dal Rasi), e, molto più tardi, un omicidio. Il C. uccise, intorno al 1600, un altro comico, Carlo ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] ingresso del re d'Inghilterra nella lega conclusa fra Alessandro VI, Massimiliano, i reali diSpagna, Venezia e Milano; il 1° genn. 1497 venne elencato fra i sette chierici di Camera; il 14 ottobre dello stesso anno il papa lo "recepit in secretarium ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] del fenomeno, nè tanto meno seppe coglierne i fermenti positivi. Secondo tale modo di vedere condusse sempre ogni azione sul piano politico, convinto che una certa politica ecclesiastica (fermezza diCarlo V, appoggio incondizionato del papa a questo ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] a Cosimo I pur proveniva da Filippo II diSpagna, e perfino sullo Stato di Firenze, la cui dedizione ai Medici nel 1530 era pur stata formalmente sancita dagli organi cittadini. Di qui il disegno presentato per conto di C. III da Carlo Rinuccini alla ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] di Santa Maria degli Angeli a Bayswater, ospite degli oblati di San Carlo. Nel gennaio del 1925, si trasferì presso i padri indicem. Per gli anni dell’esilio: I cattolici italiani e la guerra diSpagna, a cura di G. Campanini, Brescia 1987, ad ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] ad essere ministro. Cercò appoggi a Roma e presso Carlo Felice, sperò in Polignac, pensò che l'occasione favorevole potesse scaturire dal viaggio di Francesco I in Francia e in Spagna e soprattutto dalla morte di Luigi de' Medici (25 genn. 1830). Per ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] della vita intellettuale fu comunque abbastanza rapida se nel 1696 lo si ritrova tra i poeti che si erano riuniti intorno al viceré per celebrare la guarigione diCarlodiSpagna. Ma il D. non limitò il suo intervento alle sole occasioni culturali e ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] Carlo Collodi, a Pescia, soprattutto con una lunga serie di congressi scientifici: Studi collodiani. Atti del I Manzano - G. Janier Manica, Pinocchio in Spagna, Scandicci 1996; A. Asor Rosa, Le avventure di Pinocchio, in Id., Genus Italicum. Saggi ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] accompagnata dal fratello Carlo, si mise in i rappresentanti veneti a Roma - la morte di F. era funesta, essendo egli stato "propenso et incline" verso la Serenissima. Un particolare questo che differenzia F. dal sin meticoloso dipendere dalla Spagna ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] , mentre il suo superiore si trovava presso Carlo II d’Angiò, del quale era il di Monza e rese necessaria la richiesta di nuove truppe e di nuovi finanziamenti da Francia e Spagna.
In un secondo momento, pur continuando la lotta contro i Visconti e i ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...