Famiglia siciliana; trasferitasi in Sicilia da Pisa nel '300, ebbe la baronia di Villafranca (1413), elevata a principato nel 1609 per Francesco, creato anche duca di Salaparuta nel 1625. Tra i suoi membri [...] si ricordano Gerardo, protonotaro del regno di Sicilia (Palermo 1420 - ivi 1478); Giuseppe, maresciallo di campo diCarlo VI, Grande diSpagnadi 1a classe (1721), e il patriota Giuseppe (v.). ...
Leggi Tutto
Famiglia borghese di Marsiglia originaria dell'Albigese, arricchitasi col commercio; l'armatore François (1725-94) poté ospitare i Bonaparte, profughi nel 1793 dalla Corsica. Due figlie di lui, Marie Julie [...] (1771-1845) e Désirée (1777-1860), sposarono rispettivamente Giuseppe Bonaparte, poi re diSpagna, e G. B. Bernadotte, che nel 1818, col nome diCarlo XIV, divenne re di Svezia e Norvegia. ...
Leggi Tutto
Architetto (n. Sciacca 1703 - m. dopo il 1738). Nel 1719 entrò al servizio della Spagna come ingegnere militare, poi seguì don Carlos, che, divenuto Carlo III di Napoli, lo nominò (1735) architetto reale, [...] affidandogli importanti lavori tra i quali il teatro S. Carlo (iniziato nel 1737) e il palazzo di Capodimonte (iniziato nel 1738). ...
Leggi Tutto
Figlia (m. 1692) dell'imperatore Leopoldo I e di Margherita Teresa, figlia di Filippo IV re diSpagna. Divenne (1683) la prima moglie dell'elettore di Baviera Massimiliano II Emanuele. Madre di Giuseppe [...] Ferdinando, designato da re Carlo II nel 1698 a erede universale della monarchia spagnola. ...
Leggi Tutto
Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] ambasciatore in Spagna dal 1512 al 1514, tornò a Firenze nel gennaio di tale anno e ottenne cariche pubbliche (fu degli "Otto di balia" che avevano sostituito i Dieci, e, più tardi, priore); avvocato concistoriale e governatore di Modena (1516-24), ...
Leggi Tutto
Giovanni de' Medici (Firenze 1475 - Roma 1521), secondogenito di Lorenzo il Magnifico; destinato alla carriera ecclesiastica, si laureò a Pisa in diritto canonico, avendo già ottenuto fin dalla fanciullezza [...] Chiesa, si schierò ora a fianco della Francia, ora della Spagna, non riuscendo però a impedire il trattato di Cambrai (1517) che decideva le sorti d'Italia. Nel nuovo conflitto tra Francesco I e Carlo d'Asburgo per la successione imperiale, tentò ...
Leggi Tutto
Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio diCarlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] di Varsavia (al re di Sassonia) e del regno di Vestfalia (al fratello Girolamo). Messo in sospetto dall'atteggiamento della Spagna, per gli ampliamenti territoriali che il trattato e i successivi provvedimenti portano all'Impero francese e ai ...
Leggi Tutto
Figlio (Valladolid 1527 - Escorial 1598) diCarlo V e di Elisabetta di Portogallo. Ereditò dal padre i vasti domini in Europa e nelle Americhe, eccetto il titolo di imperatore e il trono asburgico. Con [...] della potenza marittima spagnola. In Spagna attuò una dura repressione delle minoranze di ebrei e arabi, condotta in non avendo dato eredi, non cancellò i diritti al trono della protestante Elisabetta. L'abdicazione diCarlo V, che aveva affidato al ...
Leggi Tutto
Figlio (Sos, Aragona, 1452 - Madrigalejo 1516) di Giovanni II d'Aragona e di Giovanna Henríquez. Promosse una politica di espansione nel Mediterraneo e particolarmente in Italia e fu l'animatore delle [...] per abilità tattica e ampiezza di vedute. Sotto di lui la Spagna, che intanto si arricchiva dei domini transoceanici, giunse alla sua massima potenza.
Vita e attività
Per la morte diCarlodi Viana, figlio di primo letto di Giovanni II, divenuto nel ...
Leggi Tutto
Figlia (Firenze 1519 - Blois 1589) di Lorenzo de' Medici duca di Urbino, sposò nel 1533 il futuro Enrico II allora duca di Orléans. Dapprima eclissata dalla favorita Diana di Poitiers, alla morte del marito [...] con i calvinisti per avvicinarsi all'Inghilterra e ai principi tedeschi protestanti, come contrappeso al predominio spagnolo. Ma il tentativo dell'ugonotto G. de Coligny di trascinare alla guerra contro la Spagna nei Paesi Bassi il re Carlo IX ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...