PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] pontefice a opporsi all’avanzata diCarlo VIII di Francia. Quando i francesi entrarono in Toscana e i Medici furono scacciati da da Nepi, mentre Ferdinando il Cattolico, re diSpagna, era ben disposto verso Tedeschini-Piccolomini. Quest’ultimo ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] .
Altro tema della politica estera della S. Sede era il progetto matrimoniale tra il principe Carlo, figlio di Giacomo I d'Inghilterra, e l'infanta diSpagna Maria.
Il piano risaliva al 1614 ed era legato ad altri grandi temi della politica europea ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] in gioco gli Spagnoli. Altre sorprese attendevano i Francesi: L. XI non si considerava infatti creatura di Enrico IV e comunicò al marchese di Villena, ambasciatore spagnolo, che il re diSpagna avrebbe trovato nel pontefice un vero amico.
Il ...
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Machiavelli, Niccolo
Massimo L. Salvadori
L’autonomia della politica dalla morale e dalla religione
Vissuto a cavallo fra Quattrocento e Cinquecento, Machiavelli è stato uno dei maggiori pensatori politici [...] li vide cadere – a partire dalla spedizione in Italia del re di Francia Carlo VIII nel 1494 – sotto i colpi degli eserciti dei grandi Stati nazionali quali la Francia e la Spagna. In questo quadro egli giudicò con sprezzo e severità il ruolo ...
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Fabrizi, Nicola
Patriota e uomo politico (Modena 1804 - Roma 1885). Ancora studente in giurisprudenza all’università di Modena, partecipò alla congiura di Ciro Menotti e fu arrestato il 3 febbraio 1831 [...] di cui divenne uno dei dirigenti. Dopo aver preso parte nel 1834 alla sfortunata spedizione in Savoia, andò a combattere in Spagna contro i contribuì nel 1857 alla preparazione della spedizione diCarlo Pisacane. Nel 1860 lavorò all’organizzazione ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di revisione dei decreti di internamento" (Moscati, 1976, p. 32).
Nell'estate del 1917 il nuovo imperatore CarloI domandandosi se da ciò "ne verrà una compromissione della Chiesa, come in Spagna con De Rivera, o peggio" (Catti De Gasperi, p. 210). ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Carlo IV. Mss.: Basilea (Universitátsbibl., C. 111. 13 ff. 124r-145v), Bologna (Bibl. del Coll. diSpagna Munic., 829 [H 6391 ff. 145v), Torino (Bibl. Naz., 298. h. ii. i [?]), Treviri (Stadtbibl., 923 ff. 112V-119, 1859), Venezia (Bibl. Marciana, L ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Maria di Gallese e i suoi figli ed andò a vivere in un ampio monolocale situato nei pressi di piazza diSpagna ed in un'elezione parziale del collegio di Pescara, contro il repubblicano Carlo Altobelli. Fu il "candidato della Bellezza ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] di una dama, affermando ch'egli aveva superato "i prodigi del Greco e del Romano scalpello", il comasco Carlo G. Della Torre di e Spagna, nonché l'Austria per quanto riguardava il Lombardo-Veneto e i ducati (compresa la Toscana), ritennero di ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] dei sospetti ravvisanti in lui una "spia dìSpagna", giunto ad "indagar le provvisioni dell'armata e i disegni" della Porta. Collo Zane lo stesso Carlo s'era lamentato di non riuscire a partire, perché - di fatto gli era intralciato il ritorno mentre ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...