Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] vari passi oscuri degli scritti aretiniani. Fra i testi si possono ricordare le Lettere sull'arte con commento di Fidenzio Pertile, rivedute da Carlo Cordié, a cura di Ettore Camesasca (uscite nel 1957-1960, in tre volumi, di cui il III è in due tomi ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] di Ebrei, molti dei quali provenienti dalla Spagna, e di Fiorentini, Inglesi, Olandesi, Grigioni, Tedeschi, di [10] G. P. GIUSSANI, Vita di S. Carlo Borromeo, Roma 1679.
[11] G. PASTOR, Storia dei papi, x, Roma I 928, passim; G. RITTER, La formazione ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] di esso, rappresentano bene, con i loro risultati geniali, le due facce di questo secolo: quella orientata verso un passato da sviluppare con originalità senza soggezioni, e quella protesa verso l'Europa e il nuovo mondo.
Ringraziamo Carlo ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] recenti di Luigi Dal Pane, di Renato Zangheri, diCarlo Poni ci hanno fatto conoscere i problemi economici , più concretamente, Francia e Spagna. Piano che aveva se non altro il merito di partire da zero, di riconoscere apertamente che tutto era ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] del 1552. Il libro XXXV, dedicato alle campagne del 1536 diCarlo V e di Francesco I in Piccardia e in Provenza - episodi che il G. considerava nel Dictionnaire historique et critique di Pierre Bayle (Basle 1741). In Spagna l'ostilità nutrita per le ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] .) – faceva parte del circolo teosofico del generale Carlo Ballatore, frequentato a partire dal 1916, se non di Gösta Adrian-Nilsson, che assimilò e trasmise nei suoi quadri i concetti e gli stilemi del futurismo italiano (Treno rapido, 1915). Spagna ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora diCarlo Boldù, che gli [...] un fulcro attorno al quale ruotano i fondatori e i principali membri dell'Accademia (cfr. Il romanzo del Seicento. Saggio di bibliografia delle traduzioni in lingua straniera (Francia, Germania, Inghilterra e Spagna), ibid., XVI (1975), pp ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] di Filippo IV il Bello dal 1298 e in seguito diCarlodi Valois; nel XIV sec. il piccardo Jean Sauvage, originario di colore giallo, per tingere di nero i capelli bianchi e così in tedesco dello stesso secolo; in Spagna si ha il Libro de Calatarrama ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] napoletane, come quella con Carlo Maiello. Una lettera, conservata in copia nella Biblioteca universitaria di Pisa (Mss., 426, cc. 68-69), documenta il rapporto con Lorenzo Magalotti.
I primi risultati degli anni di formazione napoletani furono la ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] L. sia rientrato in Italia nel maggio-giugno 1265, al seguito diCarlo d'Angiò (Davidsohn, II, 2, p. 12).
La molto interessante, ma non decifrata).
I vv. 113-190 narrano l'antefatto (viaggio in Spagna, battaglia di Montaperti e notizia del bando: ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...