POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] e la mancanza, dopo la morte diCarlo Magno, di un forte potere statale, che assicurasse i capifamiglia si sostituisce l'imposta proporzionale, si procede, prima in città, e poi anche nelle campagne, alla formazione dell'estimo, che sotto il ducadi ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] di Alessandro Striggio iunior, allestita nel 1607 all'accademia degl'Invaghiti in Mantova alla presenza del duca corpi [ma a un sol tema], i due primi di carattere solenne, l'ultimo in allegro gode della preziosa collaborazione diCarlo Goldoni), G. B. ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] presso la Corte diMantova (1423-46), dal duca Ernesto il Pio diCarlo Borromeo. (Sull'opera di S. Carlo Borromeo in questo campo, v. Carlo , tradusse in pratica un suo concetto unitario dell'educazione. I suoi più noti seguaci furono J. H. Campe, Ch ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] ereditarî; nel 1619 apparve in essa il duca boemo dei protestanti, Mathias Thurn; nel di Mirepoix, plenipotenziario del re di Francia, e i ministri dell'imperatore Carlo VI, Ph. L. von Sinzendorff, A. G. di Starhemberg, A. v. Harrach, Metsch. Il re di ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] i documenti citano Iacopo da Pietrasanta. È qui che dipinse il Mantegna, richiesto al Gonzaga diMantova forma di croce latina) e la facciata. Il progetto fu diCarlo Maderno, per le ultime volontà di don Gelasio, ducadi Sermoneta (1935), 240 ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] la notte con Juliet, lascia Verona per Mantova, esortato dal frate, che intende di far pubblico il suo matrimonio al momento di complicità con i francesi che sono sbarcati in Inghilterra, e fatto accecare dal ducadi Cornovaglia. Il figlio di ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] del ducadi Savoia-Nemours, divenuto duca del Genevese, assunse l'impresa di due di governo. Oggi questo codice si conserva nell'Archivio di stato diMantova. Si ha poi un Codice degli stemmi dei cittadini riconosciuti dall'i. r. Consiglio di ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] e quasi di smarrimento: poi, abbandonato l'assedio diMantova, dove diDucadi ferro, attendeva i Prussiani del Blücher. E quando questi, sfuggendo alla sorveglianza di batte il centro e la destra dell'arciduca Carlo, che a stento ripassa il Danubio a ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] 'Emilia di due fra i più celebri monasteri benedettini di Italia: Bobbio e Nonantola. Trasformatisi con i Franchi e Carlo Magno i ducati in comitati, fra i conti della regione ebbe una certa importanza la famiglia dei Supponidi da un Suppone ducadi ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] i nuovi campi e indirizzi alle ricerche scientifiche.
Accademie minori sono quelle di Acireale o degli Zelanti (1671, 1832), di Lucca, diMantova o Virgiliana (1863), di Modena, di Padova, di Palermo, di da Carlo opera di Ercole ducadi Ferrara e ...
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