PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] ).
Il ducadi Savoia Emanuele Filiberto gli affidò la prima cattedra di diritto civile per quattro anni, con uno stipendio di 700 scudi, saliti a 1000 con il rinnovo del contratto e a oltre 1200 dopo il 1580 con il nuovo ducaCarlo Emanuele. Dopo ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] la sua elezione ad ambasciatore presso il ducadi Borgogna, avvenuta il 12 ag. 1467. La missione rivestiva un significato di pura convenienza diplomatica, in occasione dell'assunzione al trono diCarlo il Temerario: le commissioni, che il Senato ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] quella di Digesto nuovo o Inforziato. Fu anche precettore in casa diCarlo Antonio Fantuzzi di rassicurare il cardinale di Rouen della devozione del duca al re di Francia, di presentargli dei doni e di difendere il marchese diMantova, i signori di ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] il soggiorno a Roma diCarlo V nel 1536, cercò di ottenere una condotta per Francesco d'Este. Interessanti, specialmente in relazione al momento, sono alcune lettere in cui egli, come giurista, dà consigli legali al duca Ercole circa la condotta ...
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CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del ducadi [...] di Vercelli, alle trattative col ducadi Milano per definire iCarlo III lo nominò consigliere e cavaliere aurato. Le difficoltà del ducato sabaudo, tuttavia, continuavano a impedirgli uno svolgimento pieno della sua attività di Marco Mantova, più ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] e 1.000 fanti per un compenso di 1750 ducati al mese. Nel '54, invece, con Carlodi Rosso Marino e Girolamo di Francesco Barbarigo, pattuiva nel monastero di S.Gregorio in Venezia insieme con rappresentanti del ducadi Milano e con quelli del Comune ...
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BERÒ (Berous, Beroius), Agostino
Franca Sinatti D'amico
Nacque da nobile famiglia in Bologna nel 1474. Studiò presso quella università, dove si addottorò il 30 maggio 1503 in diritto civile con Bonifacio [...] sostenere valide tesi giuridiche, tali da impedire al ducadi Ferrara di attuare il suo proposito. Alla sua esperienza ricorsero in altre occasioni i duchi di Ferrara stessi, di Firenze e diMantova (Consilia seu responsa, III).
La vita familiare del ...
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AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti diMantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] diMantova fino al 1637, Tortona 1675, compiuta e curata dal nipote L. M. Agnelli, dedicata al duca Ferdinando Carlo illustri, Mantova 1845, pp. 9-11; R. Quazza, La guerra per la successione diMantova e del Monferrato (1628-1631), I, Mantova 1926, ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] 'infante duca. Il B. si recò a Parma con tutta la famiglia, sperando finalmente di trovare la tranquillità e a sicurezza economica; buone furono le accoglienze della corte, e intenso e fecondo il suo lavoro: ma le diffidenze e gli scandali erano i ...
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BALBO (Balbis, Balbi, de Balbis, Balbus, Balb), Giovanni Francesco
Piero Craveri
Figlio primogenito di Stefano, che apparteneva probabilmente alla storica famiglia dei Balbo di Chieri, e fratello del [...] ed esse non aiutano quindi a ricostruire la data di questa sua nomina. Un'altra menzione di essa si trova in una lettera firmata da Carlo II, del 10 dic. 1518, con la quale il duca confermava un atto di vendita del 29 nov. 1518, rogato "in civitate ...
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