ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] di Maguelonne, il 22 giugno 1418, durante il viaggio da Costanza a Roma, ricevendo, subito dopo, la consacrazione a Mantova, ducadi Milano, per i suoi cospicui mezzi finanziari, per la sua indiscussa capacità ed abilità di governo, offriva motivo di ...
Leggi Tutto
MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] Luigi, fu anche in rapporto con suo fratello il duca e il suo segretario, il letterato Giovanbattista Pigna. Oltre che per i suoi compiti politici, il M. era conosciuto alla corte estense come uomo di cultura. Lo ricordava T. Tasso, che, nel primo ...
Leggi Tutto
BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] diCarlo VIII la politica antifrancese di Alessandro VI: si disse perssino insistentemente tra i assassinio del loro fratello Giovanni ducadi Gandia, nel giugno del al marchese diMantova (Sacerdote, p. 840), senza lasciare altra traccia di sé, se ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] buoni rapporti con il ducadi Modena Francesco I, come attesta un fitto carteggio dell’Archivio di Stato di Modena (D'Amico, 2001 contesa relativa alla successione diMantova. Si trattava di una missione difficile, in un momento di tensione fra gli ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] toscana, dove gli fu affidato l'incarico di tutore dei figli del duca Cosimo I de' Medici. Nel 1562 divenne segretario di Cesare Gonzaga, conte di Guastalla. Sotto gli auspici di quest'ultimo fu fondata a Mantova, nel novembre 1562, l'Accademia degl ...
Leggi Tutto
CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] degli Sforza, non svolse più, dopo la morte di lei, un importante ruolo diplomatico. Da quel momento in poi i suoi interessi si concentrarono piuttosto sulla Congregazione agostiniana e sui signori diMantova.
Nel 1477 il C.scrisse l'Ephemeris seu ...
Leggi Tutto
CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] zio paterno Carlo, pievano di Terranuova e in seguito canonico di Arezzo, duca ad affiancare l'oratore fiorentino Gianfigliazzi durante il lungo conclave seguito alla morte di Paolo IV, Bartolomeo Concini fu tra i principali artefici dell'elezione di ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giannotto
Agostino Borromeo
Figlio di Niccolò, conte di Binago, e di Ippolita Negri, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1532. Quasi nulla si sa della sua infanzia e della sua adolescenza: [...] carica ad un principe italiano: i primi contatti furono presi con il ducadi Urbino, ma senza che le trattative giungessero in porto; contemporaneamente, soprattutto per iniziativa del cancelliere dell'Ordine Carlo Cicogna, analogo passo veniva ...
Leggi Tutto
DELLA RATTA, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonello, signore della baronia di Formicola e fratello del conte di Caserta, e da Margherita Marzano, sorella del ducadi [...] Benevento, restituita al pontefice nell'aprile 1459. Il D. fu di nuovo utilizzato dal re Ferdinando Idi Napoli, insieme al ducadi Andria, come suo rappresentante alla Dieta diMantova. I due oratori arrivarono il 16 ag. 1459 nella città dei Gonzaga ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] generale dello Stato mantovano in sostituzione di Ambrogio Aldegatti ritenuto troppo supino all'autorità del duca. La sua che si renderà necessario affidare a Carlo Borromeo una missione di pacificazione tra i due poteri (febbraio-aprile 1568).
...
Leggi Tutto