ABATI, Giambattista, detto Abbadino
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova sul finire del sec. XV da Matteo o Maffeo, detto pure degli Abadini, forse perché il suo ramo, decaduto di fortuna, si potesse [...] Ser.mum Regem Ferdinandum" (Arch. di Stato diMantova, Arch. Gonzaga, Decr.,Lib. 29, c. 49).
Fonti e Bibl.: Mantova, Arch. di Stato, C. d'Arco, Delle famiglie mantovane, I, p. 122 (ms); A. Luzio, L'Arch. Gonzaga diMantova, I, Verona 1922, pp. 83, 96 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] lavorò a Milano, stipendiato dal duca Ludovico Sforza (detto il Moro), atto: la data e il luogo di emissione, i nomi del trattario e del beneficiario, L’esempio conclusivo di ‘scrittura’ elaborato da Pacioli e riportato da Carlo Antinori (in Antinori ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] duca Cosimo de' Medici. Soggiornò poi, ospite di Ottavio, fratello didi Eurialo d'Ascoli della Biblioteca Albertina di Vienna (ms. 2660), che glorificano la vittoria diCarlo 6 maggio 1978, in corso di stampa; la relaz. diI. Golub in Paragone, XXXI ...
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ANGIOLINI, Francesco
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1750 (1730 scrivono erroneamente vari autori, probabilmente per un iniziale errore tipografico) da un'antica famiglia di origine eugubina [...] i gesuiti furono espulsi dal ducato di Parma e Piacenza: al momento dell'espulsione, il duca Ferdinando di Borbone offrì all'A., se avesse accettato di , Carlo Borgo Mantova 1774; un carme in onore di Caterina II, stampato a Vilno nel 1784. Di ...
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CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] ci permette di seguire tutta la sua carriera. Dopo un soggiorno a Mantova (1811-1815 I dipinti del C. facenti parte della collez. Bassi Rathgeb sono stati donati al comune di Abano Terme.
Il C. morì a Firenze l'11 sett. 1847.
Anche il fratello Carlo ...
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Uomo politico e capitano (Guadalajara 1587 - Monaco di Baviera 1634). Ambasciatore a Roma, inviato nel 1610, alla morte di Enrico IV, a Parigi per presentare le condoglianze del re di Spagna a Maria de' [...] diMantova. Convinto della necessità della continuità territoriale fra l'Impero e i possedimenti spagnoli in Italia, cercò di patteggiare un accordo con i Grigioni per il passaggio delle truppe spagnole. Nella lotta tra Carlo Emanuele Idi ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] Mantova, Verona e Padova, alla fine di settembre egli rientrò a Vienna, con la speranza di ottenere la carica diDiCarlo, in L'abate C. in Sicilia, in Atti dell'Accademia delle scienze, lettere ed arti di ital.,a cura di V. Branca, I, Torino 1973, pp ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] di un'incisione al pittore Marcantonio Franceschini (Zucchini) e i successivi scambi epistolari con Carlo Cesare p. 186; E. Noris, Lettere sopra vari punti di erudizione scritte a diversi, in Opera omnia, V, Mantova 1741, coll. 23 s., 26, 28, 36, 59 ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] e conte di Ponderano, morì nel 1564, senza aver potuto godere a lungo del favore del duca.
Come figlio cadetto, il D. fu quindi costretto a scegliere tra la carriera ecclesiastica e quella giuridica. Studiò dapprima legge a Mondovì , con i celebri ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] di pace. Il 30 dic. 1354 infatti a Mantova rogò lo strumento di compromesso con cui la Repubblica e i suoi alleati di Terraferma autorizzavano l'imperatore a trattare con i mesi di quest'anno compì anche una missione presso il duca d'Austria, di cui ...
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