PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] i duelli ai militari, fu dimesso dall’esercito il 19 novembre, ma contestualmente il re di Sardegna Carlodi stato maggiore e aiutanti di campo dell’esercito cisalpino. Prigioniero di guerra a Graz nel 1799 dopo la presa della piazzaforte diMantova ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] regno di Desiderio e Adelchi nella tarda primavera del 774 a opera diCarlo Magno nemico: G. forse a Mantova, nel Regno italico, Maurizio in II, Milano 1952, p. 189; R. Cessi, Venezia ducale, I, Duca e popolo, Venezia 1963, pp. 119, 131-133, 136; F ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] diducadi Firenze e desideroso di un intervento pontificio per elevarsi a quello di re di Toscana, allacciò i più cordiali rapporti con i stesso papa per avere ragione delle resistenze spagnole. Carlo Borromeo ereditò così le pensioni del fratello e ...
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BANNISIO (Bannisius, Bannissius, de Bannissiis), Iacopo
Gerhard Rill
Nato il 15 ott. 1547 nell'isola di Curzola in Dalmazia, da Paolo Bannisio, forse di una famiglia di bassa nobiltà, il B., compiuti [...] di Trento. Poté tuttavia far valere i suoi diritti di fronte al capitolo, che aveva designato un suo candidato (Michele Briosio diMantovadi una rendita annua da parte del duca Francesco II. Questa sicurezza finanziaria permise al B. di rinunciare ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] del C.: il nuovo duca, Ercole I, lo tenne per "compagno" e non cessò di favorirlo. Nel 1473 il C., con un seguito di 10 uomini a cavallo, di Lodovico Casella (1469)lo cita come uno dei più autorevoli suoi uditori; Carlodi San Giorgio scrive di ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] prevedeva per il marchese 600 fiorini al mese di provvigione personale; la protezione della -lega agli Stati di Ludovico e dei fratelli Gian Lucido, Alessandro e Carlo; il dominio personale su tutti i luoghi eventualmente conquistati oltre il Po; a ...
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BIRAGO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, da Giampietro, detto Pietrino, e da Angela di Princivalle Lampugnani.
La famiglia Birago, pur di antica tradizione [...] alla corte diMantova, presso il i figli e con i fratelli, a condizione di essere reintegrati in tutti i possedimenti in Lombardia. Le trattative si trascinarono per circa un anno: il 27 ag. 1526 l'abate di Nájera scrisse a Carlo V che il ducadi ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] Ludovico Gonzaga marchese diMantova (24 sett. 1473), informandolo delle intenzioni diCarlo il Temerario che Repubblica di Venezia nel marzo di quell'anno era entrata in contatto con lui per assicurarsene i servigi dopo la morte del ducadi Borgogna ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] diCarlo VIII la politica antifrancese di Alessandro VI: si disse perssino insistentemente tra i assassinio del loro fratello Giovanni ducadi Gandia, nel giugno del al marchese diMantova (Sacerdote, p. 840), senza lasciare altra traccia di sé, se ...
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BRASCA, Erasmo
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1445 da Matroniano e da Margherita Rozio; incerto resta il giorno che nelle fonti oscilla tra il 28 settembre e il 3 ottobre. Sbagliato è inoltre [...] la Repubblica e provocò quasi uno scandalo; il ducadi Milano declinò ogni responsabilità per le parole del corte di Lodovico il Moro, I, Milano 1913, p. 521; IV, ibid. 1923, p. 148; P. Negri, Milano,Ferrara e Impero durante l'impresa diCarlo VIII ...
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