TOCCO, di
Famiglia di antica nobiltà che prese il nome dalla signoria di Tocco da lei posseduta. Ha goduto nobiltà in Napoli, Venezia, Benevento, Capua, Tropea, Chieti e Nicotera. Ottenne il granducato [...] di Napoli; Carlo (circa 1200) scrisse sopra le leggi dei Longobardi; Riccardo seguì CarloI d'Angiò nella Ricca, Istoria dei feudi d'Italia, Napoli 1861; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle provincie meridionali d'Italia, II e ...
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TALPA, Bartolomeo
Filippo Rossi
Medaglista. Operò a Mantova negli ultimi decennî del sec. XV ed è probabilmente da identificare con quel Bartolino Topina detto il Filosofo, pittore e decoratore, scolaro [...] di tempo.
Si conoscono di lui soltanto due medaglie, firmate: una di Federico IGonzaga (1478-1484), l'altra di Francesco II, a memoria della vittoria di Fornovo su Carlo VIII (1495): in ambedue il T. appare modellatore corretto ma privo di vivacità ...
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PIO IV papa
Giovanni Battista Picotti
Giovanni Angelo Medici, nato a Milano il 31 marzo 1499, aveva veduto rovinare per la conquista francese la fortuna della sua famiglia patrizia (1515); aveva tuttavia [...] , fu eletto pontefice (26 dicembre 1559).
L'arresto dei cardinali Carlo e Alfonso Carafa e del duca di Paliano, nipoti di Paolo il 18 gennaio 1562, presenti i legati del pontefice, il capo dei quali, Ercole Gonzaga, fu presidente dell'alta assemblea ...
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NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] che perduto nel 1415 il feudo, occupato da Gian Francesco Gonzaga, non furono più ritenuti e chiamati marchesi. Nell'Italia uffici; spesso poi i nobili potevano scontare il loro delitto col denaro, come stabilivano i capitoli di Carlo d'Angiò, le ...
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PIGAFETTA, Antonio
Alberto Magnaghi,
Nacque di antica e nobile famiglia a Vicenza, non si sa in che anno, ma secondo quello che dai più si ammette fra il 1480 e il 1491. Ben poco, per non dir nulla, [...] i risultati del viaggio alla reggente Maria Luisa di Savoia, madre di Francesco I. Nel gennaio del 1523 era in Italia, alla corte dei Gonzaga Il P. dice in fine alla sua opera d'aver presentato a Carlo V un libro scritto di sua mano "de tucte le cose ...
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LEONI, Leone
Adolfo Venturi
Scultore e medaglista, nato nel 1509 a Menaggio (Como) da padre aretino, morto a Milano nel 1590. Medaglista, rivelò un fine e delicato senso pittorico nella medaglia dell'Aretino, [...] Vienna. Ha larga e robusta modellatura nel monumento di Francesco Gonzaga, a Guastalla; è sotto l'influsso di Michelangelo e del la statua del cardinale Espinosa a Segovia, i gruppi grandiosi per le sepolture di Carlo V e di Filippo II all'Escoriale ...
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LEOMBRUNO, Lorenzo
Carlo Gamba
Pittore, nato a Mantova nel 1489; è ricordato fino al 1537. Formatosi da prima nell'ambiente del Mantegna, fu mandato (1504) da Isabella d'Este a Firenze e raccomandato [...] dai graziosi affreschi (1513) nella scalcheria di palazzo ducale, i soli sicuri di lui conservati. Giunto a Mantova Giulio Romano che assunse la direzione di tutte le opere artistiche promosse dai Gonzaga, il L. cercò di adattarsi al suo stile, ma per ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] azione non tardarono a farsi vedere. A metà agosto il principe Carlo di Boemia si mosse dall'Italia per portarsi nel Tirolo. 21 giugno 1335) si fu data a Mastino (II); quando iGonzaga ebbero assunto il governo di Reggio nell'Emilia (31 luglio 1335) ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] ’esigenza era quella di respingere le grandi compagnie – al nuovo re Carlo V, con il quale ebbe molta consuetudine e intimità (ma dal quali si aggiunsero gli Este di Ferrara, i Carrara di Padova, iGonzaga di Mantova (aprile 1370), e incaricò Anglic ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] 1612 il duca di Mantova Francesco IGonzaga, il cardinale Ferdinando, fratello del duca defunto, che godeva dell'appoggio di Mattia d'Asburgo, era stato investito del feudo. Carlo Emanuele aveva rivendicato i diritti di successione per sua nipote ...
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