SCHIZZI, Folchino
Alberto Cadili
– Nacque a Cremona, presumibilmente nel penultimo decennio del XIII secolo, da Pasino di Alberto e da Margherita.
Il padre, membro del collegio dei giureconsulti cremonesi, [...] , Giovanni e Luchino Visconti lo inviarono presso iGonzaga per contrarre un’alleanza difensiva contro gli Scaligeri da Giovanni e Luchino a Clemente VI anche per il cremonese Carlo Dettori, cancelliere signorile, è del 14 settembre 1346) e fu ...
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SCALA, Flaminio
Leonardo Spinelli
(detto Flavio e Claudione). – Nacque il 27 settembre 1552 da padre di origini romane.
Le prime notizie sulla sua attività teatrale risalgono al biennio 1597-98 quando, [...] Bonifacio Caetani.
Nel 1611, sotto la protezione di Vincenzo IGonzaga, vide la luce Il teatro delle favole rappresentative, al cardinale Carlo de’ Medici, con speranza di ottenere una sistemazione alla corte medicea come soggettista.
I due prologhi ...
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MONTECUCCOLI, Alfonso
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Alfonso. – Nacque nel 1546 da Alfonso, signore di Riva e Montespecchio, sull’Appennino modenese orientale.
Esordì nella carriera militare nelle [...] Rimasto vedovo, entrò fra i gentiluomini della corte della regina Elisabetta d’Asburgo, moglie del re di Francia Carlo IX e, dopo la (nel giugno 1605), il duca di Mantova Vincenzo IGonzaga (in agosto), i principi di casa d’Este in visita a Firenze ...
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SOMMI (Somi, Sommo) PORTALEONE, Giuda Leone de'
Aldo Roma
SOMMI (Somi, Sommo) PORTALEONE, Giuda Leone de’ (ebraico Yehudà ben Yitzchaq Somi mi-Sha‘ar Aryè). – Nacque tra il 1525 e il 1527 probabilmente [...] epistolare tra Marcello Donati segretario del duca e Ottavio Lambertesco scalco di corte dei Gonzaga, l’anno seguente fu ospite alla corte piemontese di Carlo Emanuele I di Savoia (ibid., b. 2642, f. VIII, cc. 168-173).
Svolse continuativamente un ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] iure. Per un breve periodo fu alla corte del duca Vincenzo IGonzaga di Mantova.
Nel 1600, sembra sotto l'influenza di un
In Germania tornò nel 1613, quando accompagnò il cardinale Carlo Madruzzo alla Dieta di Ratisbona, dove G., in qualità ...
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MATTIOLI, Ercole Antonio Maria
Raffaele Tamalio
– Nacque a Bologna il 13 dic. 1640 da Valeriano, in un’antica famiglia bolognese: suo nonno, Costantino, fu senatore a Mantova per iGonzaga; uno zio [...] la quale è ora possibile ricostruire gli avvenimenti nella loro completezza.
Il M. aveva mantenuto i rapporti con Ferdinando CarloGonzaga che, dedito ai divertimenti e alla vita lussuriosa, si recava spesso a Venezia, lontano dalle incombenze ...
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ROVIGO, Francesco
Licia Mari
ROVIGO, Francesco (Franceschino). – Nacque a Mantova nel 1541-42 (l’anno si deduce dall’atto di morte).
Mancano notizie circa la sua formazione, ma la florida vita musicale [...] , dando probabilmente seguito a trattative già in atto in vista di un cambio d’impiego. Carlo II arciduca dell’Austria interiore, imparentato sia con iGonzaga sia con il duca di Baviera, desiderava costituire a Graz una buona cappella musicale, con ...
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ZOAN, Andrea (Zuan Andrea). – Con questo nome s’identificava, e parte della critica tuttora identifica, l’autore di alcune incisioni databili tra la fine del XV e gli inizi del XVI secolo e siglate ‘Z. [...] figlio del maestro Billano de’ Bugatti», in relazione con iGonzaga e con Mantegna dal 1469 (Lightbown, 1986, p. e un pannello ornamentale (p. 293 n. 038), mentre il Ritratto di Carlo V (che tuttavia non è siglato) non può essere anteriore al 1519 ...
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MERAVIGLIA, Giovanni Alberto
Edoardo Rossetti
MERAVIGLIA (Maraviglia, Mirabilia, de Mirabiliis), Giovanni Alberto. – Nacque a Milano, probabilmente verso la fine degli anni Ottanta del XV secolo, da [...] delle quali era creditore, anche verso gli Sforza e iGonzaga; dispose lasciti in favore dei suoi servitori presenti all F. Chabod, Lo Stato e la vita religiosa a Milano nell’epoca di Carlo V, Torino 1971, pp. 29-36; R. Sacchi, Il disegno incompiuto. ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] che intratteneva già da diversi anni con iGonzaga e con gli Estensi. A Mantova e a Modena trascorse infatti lunghi periodi al servizio delle due casate: nella lettera dedicatoria a Carlo II duca di Mantova, premessa al primo tomo del suo commento ...
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