GINANNI, Pietro Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Ravenna l'8 maggio 1698 dal conte Alessandro e dalla contessa Leonida Zanchi, e ricevette il nome di Baldassarre. I meriti della sua nobile famiglia, [...] A. Scalabrini, G.G. Trombelli, i cardinali G. Besozzi, G. Garampi, G.A. Orsi, S. Valenti Gonzaga. Come nelle abitudini degli eruditi del , in Studi di storia e di critica dedicati a Pio Carlo Falletti…, Bologna 1915, pp. 499-501, 506; Giornale ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] cattolici conservatori come i Campello, i Brignole Sale, i Sardi, si segnalò fra i più rigorosi esponenti , dopo la morte del figlio Giuseppe, nominando erede il figlio Gian Carlo e lasciando numerosi legati a vantaggio di opere pie.
Morì a Milano ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] .500 ducati, confermatagli più tardi da Carlo V.
Già alla fine del 1534 tornò a Mantova, accolto nuovamente alla corte dei Gonzaga, ma con la speranza di un nuovo della Compagnia di Gesù in Italia, Roma-Milano 1910, I, pp. 507-509 e 514; H. Biaudet, ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] Toscana e Roma. Nel luglio 1525 fu chiamato dai Gonzaga per riformare il monastero delle carmelitane di Mantova e visitò priore generale. L'A. ebbe anche diversi incontri con Carlo V e Francesco I. Riuscì a ridurre all'osservanza più di cento conventi ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] più lunga, parte del discorso è dedicata a dimostrare che i donativi sono ingiusti e illeciti, in quanto, pur essendo formalmente ciascheduno e le risposte a tutte,a favore del Serenissimo CarloGonzaga,Duca di detti Stati e Nivers, che porta la data ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] dai Bonacolsi di Mantova. Scacciati dai Gonzaga, gli avi di Passerini si sarebbero delle nozze del medico Paolo Carlo Belloni l’Echo genialis, p. 50; L. Bedulli, Segni del potere: i Farnese nei documenti della Biblioteca Palatina, Parma 1995, pp. ...
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DELLA RATTA, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonello, signore della baronia di Formicola e fratello del conte di Caserta, e da Margherita Marzano, sorella del duca di [...] suo rappresentante alla Dieta di Mantova. I due oratori arrivarono il 16 ag. 1459 nella città dei Gonzaga, dove il papa era giunto Ferdinando I; eppure il presule, che doveva essere stato convinto forse da emissari di Renato d'Angiò e di Carlo VII ...
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DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] IV per la sua prolungata assenza da Roma), il D. era legato a Carlo Borromeo, cui successe nel protettorato di conventuali, osservanti,cappuccini;i loro caratteri così dissimili furono uniti non soltanto dalla comune attività controriformistica, ma ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] annoverava prediche in lode di s. Luigi Gonzaga, del S. Chiodo di Milano, altre. La rappresentazione di Carlo come "degnissimo heroe" 178 s.; G. Natali, Letterati e artisti pausulani, in Nel I centenario della morte di L. Lanzi, in Atti e mem. della ...
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GIOVANNI BATTISTADe Rossi, santo
Dario Busolini
Nacque a Voltaggio, presso Genova, il 22 febbr. 1698, da Carlo e da Francesca Anfossi. A dieci anni entrò a servizio, come paggio, dei nobili genovesi [...] la spiritualità gesuitica, con la devozione a Luigi Gonzaga, la confessione frequente, la pratica degli esercizi fu canonizzato da Leone XIII l'8 dic. 1881.
G. ha lasciato i manoscritti dei Discorsi morali e alcune lettere al parroco di Rocca di Papa ...
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