Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] frattempo anche Galeazzo Maria Sforza, allarmato nel 1473 dalla voce secondo cui i Veneziani, a seguito di una nuova intesa con la Borgogna, incoraggiavano CarloilTemerario a candidarsi per l'investitura imperiale del Ducato di Milano, si vide ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Stefano Nardini e Falcone Sinibaldi, furono inviate in Francia, per risolvere pacificamente la guerra tra il re Luigi XI e i grandi feudatari, guidati da CarloilTemerario duca di Borgogna e da Giovanni d'Angiò, per tentare di spezzare l'accordo tra ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] errori e ai successi dei principi (su tutti Luigi XI e CarloilTemerario), in un mondo retto dal volere di un Dio, che però barbarie e pregiudizi, arbitri e intolleranza, o a illustrare i modi del trionfo della Ragione e della Civiltà. E le ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] p. 230). L'inventario degli oggetti appartenuti a CarloilTemerario, duca di Borgogna (1433-1477), datato 1467, 10, 1957, pp. 100-101; A. Weis, s.v. Andachtsbild, in LThK, I, 19572, coll. 504-505; V. Total, Les socles de quelques ''Christ de Pitié ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La rivoluzione del moschetto
Gregorio Paolo Motta
Uno stratega ha, indipendentemente dall’epoca in cui vive, il problema di battere il nemico sul campo di battaglia. La tattica da impiegare per ottenere [...] alabarde, sfruttando anche la pochezza delle capacità tattiche di CarloilTemerario.
In realtà, la formazione di picche, con la a un attacco deciso di picche in campo aperto. Se con i loro tiri non fossero stati in grado di fermare le picche, l ...
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Emilio Gentile
Nazionalismi
«Le patriotisme, c’est aimer son pays. Le nationalisme, c’est détester celui des autres» (Charles de Gaulle)
Il mancato declino dello Stato nazionale
di
17 febbraio
Il Parlamento [...] fine del ducato di Borgogna (con la morte di CarloilTemerario nel 1477) avevano vissuto, elaborando giorno dopo giorno una un’Europa dei popoli. In particolare, Mazzini, quasi presagendo i rischi insiti in quella ideologia, già nel marzo del 1836 ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] il suo successore, poco disposti a onorare il debito, quella di Bruges con il duca di Borgogna CarloilTemerario. Anche la filiale di Londra che finanziava il 1966, pp. 303-305; L. de’ Medici, Lettere, I, 1460-1474, a cura di R. Fubini, Firenze 1977, ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] con tutti gli onori, insieme con il fratello Ermes e con uno spropositato corteo di benvenuto, il fratellastro di CarloilTemerario di Borgogna, in visita al Ducato dopo l'accordo stretto tra i due duchi. Per i meriti che, di giorno in giorno ...
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MONFORTE, Cola
Francesco Storti
(Nicola) di. – Nacque da Angelo Monforte Gambatesa, quarto conte di Campobasso, potente barone del Regno di Napoli, e da Giovanna da Celano.
Si ignorano il luogo e la [...] servizio di CarloilTemerario, il quale ne aveva apprezzato la maestria nel corso della guerra del Bene pubblico. Impegnato in quei mesi a realizzare un dispositivo militare possente, utile a reggere i suoi ambiziosi disegni politici, il duca volle ...
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milizia
Pietro Del Negro
Nel corso della vita di M. la storia dell’organizzazione militare e delle armi attraversò una stagione alla quale gli studi più recenti hanno riconosciuto evidenti caratteri [...] di balestrieri, di scoppiettieri (i predecessori degli archibugieri) e di altri fanti muniti di armi bianche. Anche questo modello militare era stato esportato al di là delle Alpi. Nel ducato di Borgogna CarloilTemerario, un sofisticato esponente ...
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ardito
agg. e s. m. [der. di ardire1, o più prob. dal fr. ant. hardi, che ha la stessa origine dell’ital. ardire1]. – 1. agg. a. Riferito a persona, che ha ardire, come qualità e comportamento abituale, o che intraprende con ardire un’opera,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...