ACCROCCIAMURO, Ruggerone
Michele Manfredi
Figlio di Lionello, nacque verso il 1440. Con lettera regia del 5 marzo 1459 fu investito dei feudi di famiglia, ma poiché la madre Giovanna non volle cedergli [...] esemplare vendetta.
Accolto alla corte di CarloilTemerario, insieme con gli altri esuli ribelli, Neapolitano, Neapoli 1769, p. 115; S. Ammirato, Delle famiglie nobili napoletane, I, Firenze 1580, p. 193; C. De Lellis, Discorsi delle famiglie nobili ...
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ACQUAVIVA (Acquaviva d'Aragona), Giulio Antonio
Giuseppe Coniglio
Figlio primogenito di Giosia e di una sorella di Iacopo Caldora, successe nel 1452 al padre nei titoli e nei feudi, che ampliò notevolmente [...] Borgogna, per chiedere la mano di Maria, figlia di CarloilTemerario; durante le feste per l'incoronazione di Giovanna d combattendo sotto le mura di Pisa e passando poi a sostenere i Senesi ribelli contro Firenze (1479). In quello stesso anno, ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] fecero Pietro il Grande e il Kutuzov contro Carlo XII e si articolava sul temerario attacco a Pearl Harbor. Il primo ordine di preparare di quelli da 40 t., cioè gli Sherman e i Churchill. I trasporti grandi LST (Landing Ships Transport) erano navi ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] lombardo, XVIII (1891), pp. 406-14. Per i giuochi: G. Campori, Le carte da gioco dipinte il contenuto della sentenza, tanto che il sovrano nell'accogliere o nel rigettare il ricorso condannava rispettivamente il giudice o il reclamante temerarioCarlo ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] e riempisse di stupore l'Europa. Come Carlo XIl subiva il fascino misterioso della Russia immensa. Il 17 agosto arrivò a Smolensk; il 7 settembre, a Borodino, vinse in sanguinosissima battaglia M. I. Kutuzov; il 14 entrò in Mosca. In altri tempi ...
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(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] V. de Prioribus alle lettere di Carlo Alberto del 1848. Non si azzarda un giudizio temerario se, guardando ai fatti e lasciando (Storia del diritto internazionale nel medio evo, i, 1940; Il problema storico del diritto internazionale, 1944; e ...
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Autore di una storia delle imprese di Alessandro Magno in dieci libri pervenuta all'epoca di Carlo Magno in un solo esemplare mancante dei primi quaderni e di altri fogli che contenevano la fine del quinto [...] con l'improvvisa elevazione di Claudio all'impero. L'opinione di I. Stroux (in Philologus, 1928, p. 233 segg.), che questa si ricongiunge il nostro autore. Escludere la consultazione diretta di Clitarco e di altre fonti è temerario, ma rimane assai ...
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Nato a Genova il 2 ottobre 1821, ultimo di otto fratelli, perdette la madre mentre era ancora bambino (1830), e poiché il padre, ammogliatosi di nuovo, non si curò di lui, egli rimase abbandonato a sé [...] arditi. Il 4 novembre in Piazza Ducale afferrò per la briglia il cavallo di Carlo Alberto, incitando il re a varcare il Ticino. Scoppiata di Tüköry (e ne segui l'anno dopo un duello tra i due in Svizzera).
Messo alla testa di una brigata da ordinare ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] parzialmente da fisime e scrupoli religiosi, divenne mondano e temerario, acquisendo "nuovi abiti di mente viziosi, ... li i poeti che si erano riuniti intorno al viceré per celebrare la guarigione di Carlo di Spagna. Ma il D. non limitò il ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] aveva anche composto sin dal maggio i Documenta ad Gallorum nationem, rievocando la grande ombra di Carlo Magno ad incitare i Francesi a coraggiosi propositi di grandezza.
Il 24 genn. 1636 la Sorbona approva il De sensu rerum, tosto munito (20 ...
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ardito
agg. e s. m. [der. di ardire1, o più prob. dal fr. ant. hardi, che ha la stessa origine dell’ital. ardire1]. – 1. agg. a. Riferito a persona, che ha ardire, come qualità e comportamento abituale, o che intraprende con ardire un’opera,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...