Condottiero (n. 1422 circa - m. 1478); figlio del conte di Campobasso, A. Gambatesa, non è discendente, come fu creduto, dai Montfort di Francia. Dopo aver tentato la guerra di corsa, divenne nel 1459 [...] governatore d'Abruzzo. Tradì Ferdinando I di Aragona re di Napoli per Giovanni d'Angiò; morti Giovanni e il figlio, nel 1464 passò al servizio di CarloilTemerario duca di Borgogna. Ebbe parte importante nell'assedio di Neuss (1474-75) e partecipò ...
Leggi Tutto
Diplomatico e medaglista (n. prima del 1450 - m. dopo il 1504). Servì come diplomatico CarloilTemerario (1472-77), Massimiliano d'Austria (1477-80), Luigi XI (1482-83); sotto Luigi XII e forse sino al [...] regno di Francesco I gli furono affidate parecchie missioni in Italia. Modellò medaglie per CarloilTemerario (1475), per Antonio di Borgogna, per Massimiliano d'Austria e Maria di Borgogna (1477 e 1479). Con la sua opera che si rifà alla scuola di ...
Leggi Tutto
Figlia (castello di Fotheringay, Northamptonshire, 1446 - Malines 1503) di Riccardo di York. Terza moglie di CarloilTemerario duca di Borgogna (1468), fu nemica accanita di Luigi XI di Francia contro [...] il quale spinse l'Inghilterra a intervenire. Vedova nel 1477, dette in sposa quello stesso anno a Massimiliano d'Austria la dove la sua corte divenne rifugio per gli yorkisti inglesi, di cui incoraggiò e sostenne i complotti contro Enrico VII Tudor. ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1430 circa - m. 1480) dell'elettore Ludovico III del Palatinato; arcivescovo di Colonia dal 1463. In conflitto con i suoi sudditi e con la città di Colonia, chiamò in aiuto CarloilTemerario [...] duca di Borgogna, atto che provocò contro di lui la guerra dell'Impero. R. fu fatto prigioniero e rinunciò (1478) all'arcivescovato; morì prima che la Santa Sede decidesse sulla validità della sua rinuncia ...
Leggi Tutto
Musicista (n. in Piccardia - m. Bruges 1492), allievo di J. Okeghem. Musico di CarloilTemerario, di Margherita di York e di sua figlia Maria, rimase alla corte borgognona sino al 1481, e passò poi al [...] servizio di Luigi XI di Francia. Fu compositore tra i maggiori della scuola fiamminga. Poche delle sue musiche furono però pubblicate; molte altre, sacre e profane, restano inedite. ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Stefano Nardini e Falcone Sinibaldi, furono inviate in Francia, per risolvere pacificamente la guerra tra il re Luigi XI e i grandi feudatari, guidati da CarloilTemerario duca di Borgogna e da Giovanni d'Angiò, per tentare di spezzare l'accordo tra ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] con tutti gli onori, insieme con il fratello Ermes e con uno spropositato corteo di benvenuto, il fratellastro di CarloilTemerario di Borgogna, in visita al Ducato dopo l'accordo stretto tra i due duchi. Per i meriti che, di giorno in giorno ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] dic. 1468 in Siviglia i privilegi già concessi dal padre ai Veneziani. Più delicata e difficile la missione affidatagli nel luglio 1471 (la "commissione" porta la data del 16), quando venne inviato oratore presso CarloilTemerario, duca di Borgogna ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] basta: incurante delle "duplicate sentenze" a suo carico, il D., temerario e beffardo, compare più volte a Venezia "con un sussulto di concomitante severità, condanna al bando il fratello del D. Carlo e i suoi cugini figli di Girolamo, l'assassino di ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] morte di CarloilTemerario, antico alleato di Venezia, si stava infatti operando un riavvicinamento fra il re di pp. 159-231; Id., Hist. des relat. de la France avec Venise, Paris 1896, I, pp. 576 s.; II, pp. 100 s., 103, 174; J. Calmette, Louis XI, ...
Leggi Tutto
ardito
agg. e s. m. [der. di ardire1, o più prob. dal fr. ant. hardi, che ha la stessa origine dell’ital. ardire1]. – 1. agg. a. Riferito a persona, che ha ardire, come qualità e comportamento abituale, o che intraprende con ardire un’opera,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...