FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] di Nizza e la costruzione della lega tra il papa, Carlo V e Venezia contro i Turchi, che già erano sbarcati a Corfù (e nell'ambito , per fugir il Concilio, et havendo a esser il primo tocco, per proveder de tegnir il nemico lontano; la Signoria di ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] seguente Oberto Pelavicino, alleato di Carlo d'Angiò, con testamento in data 23 aprile affidò i suoi figli alla protezione del F sia stato espulso da Genova dopo l'avvento del nuovo regime. Toccò a lui, ad ogni modo, diventare il braccio armato della ...
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TAMAGNO, Francesco
(Innocenzo). –
Giancarlo Landini
Nacque a Torino, figlio di Carlo, oste, e di Margherita Protto, e fu battezzato in Ss. Simone e Giuda il 28 dicembre 1850. Ebbe quattordici fratelli, [...] Chicago con Guglielmo Tell, la tournée toccò poi piazze piccole e grandi, compreso di quella di Radamès e Don Carlo, senza la tinta scura e L’opera, 1993, n. 66; M. Scott, The record of singing, I, Boston 1993, pp. 10, 110, 116, 131-133; U. Piovano, ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] questo senso l'iniziativa del F. diede i suoi frutti. Un risultato significativo fu la incontro a tale livello. Toccò proprio al F. presentare giugno 1935.
Opere: Agli studenti, Torino 1903; Carlo Pisacane, Firenze 1904; L'inquisizione moderna, ibid ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] famoso tenore livornese Nicola Tacchinardi, protagonista. Stessa sorte toccò a Gastone di Foix, sempre con Tacchinardi (Romani; al S. Carlo di Napoli, poi annullato per l’improvvisa morte per parto della regina Maria Cristina. I soli brani pianistici ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] Carlo Alberto, il G. dovette badare che non si affermasse la tendenza, presente in alcuni consiglieri dei sovrani, a limitare gradualmente i , II, p. 292).
Appena si fu rimesso gli toccò un'altra missione difficile come cardinale legato a Forlì. Era ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] Carlo VI il marchesato di Sant'Orsola: da allora molti Cugia avevano scelto la carriera delle armi, e nel rispetto di quella che era una tradizione di famiglia, anche il C., compiuti i Fu infatti proprio a lui che toccò nella primavera del '57fare il ...
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SARTORIO, Giulio Aristide
Annalisa Pezzo
SARTORIO, Giulio Aristide. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1860, figlio di Raffaele e di Angiola Poletti.
Appartenne a una famiglia di artisti: il nonno, Girolamo, [...] italiani in un viaggio che toccò Firenze, Bologna, Padova, Verona scuola d’arte di Weimar dal granduca Carlo Alessandro di Sassonia, incontrato a Roma e il 1929.
Ne sono protagonisti la moglie e i figli, colti in scene di vita familiare (a partire ...
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SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] pp. 11-15, con lo pseudonimo di Carlo Efrati) e dedicando un numero monografico (n. dubbi paralizzanti che l’avevano toccata dalla metà degli anni Sessanta. 29-47. Della stessa Drudi si vedano inoltre i saggi biobibliografici in calce a F. D’Amico, ...
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MORO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
MORO, Cristoforo. – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1390, primo dei due figli maschi di Lorenzo di Giacomo procuratore della contrada a S. Giovanni decollato; [...] senza troppe angustie, laddove toccò al suo successore, cui rettore era il cipriota Carlo Podocataro). Pochi giorni dopo dicembre 1471.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Miscell. Codd. I, St. veneta 20: M. Barbaro - A.M.Tasca, Arbori de’ ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...