LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] dipinto raffigurante la Madonna col Bambino e i ss. Costanzo Vescovo e Carlo Borromeo (Apiro, Museo-Pinacoteca della Collegiata del 1624, quando figura tra i cinque candidati eleggibili alla carica di principe, che tuttavia toccò ad A. Grammatica. In ...
Leggi Tutto
DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] giovane toccò anche Modena, Parma e Bologna - ciò che significava studiare Tiziano e Veronese, Correggio e i Cariacci Spätbarock, Frankfurt a. M. 1978, pp. 160, 169, 199, 209; E. Carli, Ilduomo di Siena, Genova 1979, p. 139; Ch. Mac Corquodale, A Dark ...
Leggi Tutto
FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] (Papagni, 1981, p. 89).
Nel 1562 dipinse tutti i vasi, su cartoni di T. Zuccari e di altri pittori , fu inviato da Guidobaldo II a Carlo V. Un ulteriore servizio a "istoriato mirabile come artista di paesaggi, dal tocco leggero e dall'ottimo senso del ...
Leggi Tutto
PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] una volta l’influenza dei Goncourt), i primi anni Novanta furono caratterizzati da un argomento (Lamberti, 1975). Medesimo destino toccò ai testi utilizzati per la monumentale ‘negra’, affidata ai professori Carlo Anti e Aldobrandino Mochi, ...
Leggi Tutto
FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] 1605 il F. era entrato in rapporto con Carlo Emanuele I, duca di Savoia, e mentre completava la decorazione sua eredità, nella quale figuravano anche dipinti e disegni autografi, toccò al nipote Ercole Bianchi, figlio della sorella Caterina.
Fonti e ...
Leggi Tutto
GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] attività dimostrò una fluidità di stile e di tocco riferibili, come riportato dalle fonti, a un -265; J.S. Gaynor - I. Toesca, S. Silvestro in Capite, Roma 1963, ad indicem; L. Salerno - G. Drago, Ss. Ambrogio e Carlo al Corso, Roma 1967, ad indicem ...
Leggi Tutto
LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] donna fiorentina di nome Margherita, da cui ebbe quattro figli: Carlo (1705-76), che fu giurista e sottodatario, Giovanni Angelo reso con il tocco morbido e sfumato che gli conferisce l'aspetto di un pastello (Sestieri, 1973). I pastelli del resto ...
Leggi Tutto
DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] Enrico II e Caterina de' Medici, che replicherà nel 1564, per i festeggiamenti a Carlo IX.
Il contratto per il nuovo ambone fu steso il 4 1551, ma fu poi demolito nel 1795, sorte che toccò anche alla chiesa: gli elementi scultorei che lo componevano ...
Leggi Tutto
CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] " così da fame "un[o] dei più bell[i]" della diocesi vicentina (Maccà, 1813, VI, p. eretto dal Calderari in contrà Riale per Carlo Cordellina; la prima sala a destra sono del tutto sbiadite; ugual sorte è toccata al S. Filippo, affrescato dal C. ...
Leggi Tutto
GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] dell'imperatore (dal 1711) Carlo VI, che sarebbe avvenuta con l'aggiornamento bolognese. Il tocco di attualità è dato dalla p. 66; F. Bartoli, Notizia delle pitture, sculture e architetture… d'Italia, I, Venezia 1776, p. 178; II, ibid. 1777, p. 35; C. ...
Leggi Tutto
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...