PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] accademie al teatro del Fondo e al S. Carlo.
Paganini intendeva promuovere i concerti per violino e orchestra (il secondo e il fu in Assia, a Francoforte sul Meno e Darmstadt; toccò poi Magonza, Mannheim, Weimar, di nuovo Lipsia, Magdeburgo, ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] tra Luigi XIV e Roma toccò il punto più acuto dopo la il L. fu incaricato delle messe per le feste di S. Carlo e di S. Cecilia, è l'ultima notizia sulla sua attività. ). In vita pubblicò solo due raccolte, i Motets à I, II, III, IV, et V parties ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] fu la definitiva affermazione della sua arte: in Don Carlo A. Toscanini le faceva interpretare il ruolo di Eboli amore dei tre re di I. Montemezzi). Anche i limiti vocali sono nettamente definiti dal repertorio: se non toccò certi autori, o se ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] famoso tenore livornese Nicola Tacchinardi, protagonista. Stessa sorte toccò a Gastone di Foix, sempre con Tacchinardi (Romani; al S. Carlo di Napoli, poi annullato per l’improvvisa morte per parto della regina Maria Cristina. I soli brani pianistici ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] giunse il lusinghiero incarico di musicare per il teatro di S. Carlo la Zenobia del Metastasio. Incerta la data della farsetta per musica L che tuttavia – salvo la Buona figliuola – non toccò mai i livelli di un Paisiello; la corte di Dresda si ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] s.). La stessa sorte toccò comunque alla G. che, Veroli. Nel 1764 sostituì al S. Carlo di Napoli la G. indisposta in un opere, Bari 1957, pp. 103-114; Storia dell'opera (UTET), Torino 1977, I, 1, pp. 304, 421 (anche per Francesca), 452, 466 s., 488, ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] andò in scena la prima assoluta de ICapuleti e i Montecchi di V. Bellini, di cui il muta di Portici di S. Pavesi; nel 1832 toccò a G. Pacini con Ivanhoe. Nel frattempo alla mancava alla sua carriera, il S. Carlo di Napoli. In questa città risiedette ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] la compagnia fu a Boston, e in seguito (gennaio-marzo) toccò Cincinnati, Detroit e Washington, ed è verosimile che il D. Cronache del teatro di S. Carlo, Milano 1964, ad Indicem;E. Frassoni, Due secoli di lirica a Genova, I-II, Genova 1980, ad Indicem ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] occasione del concilio - con Francesco I e con Carlo V e dove il C. ricevette da Francesco I un cospicuo dono in denaro, come dello stile strumentale cinquecentesco.
Infatti nelle sue toccate, nei suoi severi ricercari e nelle sue originalissime ...
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DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] il duca di Lucca, Carlo Ludovico di Borbone, nominò di eleganza e delicatezza di tocco, tanto che al debutto letteratura, XIX (1841), t. XXXVI, pp. 104, 124, 136; Gazzetta musicale di Milano, I (1842), pp. 16, 35, 59, 96, 124, 214; II (1843), pp. 38 ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...