CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Nacque, verosimilmente a Milano, da Giovanni Battista e da Orsola de Capitani di Lavello. Il padre, di antica famiglia patrizia lombarda, possedeva diversi fondi nel [...] l'onore singolare che gli toccò nel 1574, quando ebbe il per assumere la successione del fratello Carlo IX, nel corso del suo viaggio 383, 384, ff. n. n.; Ibid., Bibl. Ambrosiana, S.I.L. IV (stampati), fasc. 23; P. Morigia, Historia dell'antichità ...
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CARANDINI FERRARI, Fabio
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (dove suo padre era governatore) il 30 marzo 1578, secondogenito di Paolo e di Claudia Ferrari, figlia di Camillo, nobile centese. [...] s. Carlo Borromeo. Rimasto orfano di padre nel 1590, passò l'adolescenza nella casa del nonno materno a Cento, dove fece i primi il nome di Ferrari e risiedesse nella casa di Cento. Toccò la primogenitura ad Andrea Carandini; ma nell'anno 1614, morto ...
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BALABIO, Carlo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Milano 14 apr. 1759 da ricca famiglia di banchieri; compì gli studi prima a Monza e quindi a Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza.
Iniziò la professione [...] prese parte attiva alla difesa della città e, per i meriti acquistati durante l'assedio, fu nominato colonnello sul francesi di Spagna. Anche questa volta il comando della cavalleria divisionale toccò al B., che partì sul finire dell'agosto del 1808 ...
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BORRÉ, Giuseppe, conte de la Chavanne
Adriana Lai
Nato a Chambéry da Giuseppe nella prima metà del '700 (non si conosce con esattezza la data di nascita), fu ben presto destinato alla carriera diplomatica: [...] dei protagonisti del tentativo di alleanza, poi fallito, tra Carlo Emanuele III e Federico II, spinti a questo progetto dai comuni rancori verso l'Austria. Toccò a lui, infatti, tentare i primi cauti passi presso l'ambasciatore prussiano von Ammon, e ...
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Provenza
Regione della Francia sudorientale. Il nome deriva da Provincia Narbonensis, nome della provincia romana costituitavi intorno al 122 a.C., che fu detta da Augusto in poi Gallia Narbonensis. [...] dell’impero carolingio alla morte di Ludovico il Pio, la P. toccò a Lotario, che nell’855 ne fece un’unità politica e territorialmente anche sotto gli altri sovrani angioini (Carlo II, Roberto, Giovanna I): è notevole, in questo periodo, la ...
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TERRA DI LAVORO
CClementina Carfora
Per designare la terra degli antichi campani, si diffuse, fin dal Medioevo, il termine di Terra di Lavoro o Liburia, nomi che traggono origine dai leborini, antica [...] dagli Svevi e dagli Angioini, sino a quando Carlo II nel 1297 non ripartì il giustizierato di bruciarono Telesia. La stessa sorte toccò nel 1199 a S. Pietro in Storia della Campania, a cura di F. Barbagallo, I, ivi 1978, p. 10; A. Lepre, Terra di ...
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BOCCAPIANOLA, Francesco
Gaspare De Caro
Primogenito di Diomede e di Caterina Albertini, nacque a Napoli intorno al 1585. Iniziò la carriera militare intorno al 1607. Nel 1614 era nel reggimento napoletano [...] ambasceria, capeggiata dal duca di Tursi Carlo Doria, che il re di Spagna sua sorella. Al B. toccò poi di andare a ricevere la copie delle risposte del viceré ed altri documenti relativi alle medesime missioni: I. 3264, ff. 69-74; 3266, f. 17; 3267, f ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] per tredici anni: nel 1748 infatti Carlo Emanuele III gli conferì l'incarico di regime, in cui gli toccò di esercitare una funzione vitale G. Galli della Loggia, Cariche del Piemonte e paesi uniti, Torino 1798, I, pp. 65, 402; II, pp. 65, 78; III, p. ...
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AFAN DE RIVERA, Maria Francesca
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Nacque a Barcellona nel 1711 da don Perafan, marchese di Villanueva de las Torres, e da Serafina Espuig de Berardo.
Dal 1715 fu allevata a Vienna presso la corte di [...] Carlo VI, ove si trovavano i suoi genitori. Il 27 giugno 1729 sposò colà Ambrogio Caracciolo principe di Torchiarolo e richiesta di matrimonio avanzata da Giovanni Francesco Pinelli, duca di Tocco, le permise di lasciare il monastero. Le nozze si ...
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LUPI, Antonio
Enrico Angiolini
. Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla, nacque nella prima metà del XIV secolo e condivise le vicende della sua famiglia: l'esilio da Parma, l'adesione all'imperatore [...] Carlo IV, l'insediamento a Padova e l'organicità alla signoria dei da Carrara.
Le prime notizie sul L. risalgono al 1356, quando era condottiero impegnato contro i del castello di Soragna - l'altra metà toccò a Ugolotto Biancardo - e del palazzo di ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...