CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] affermando ch'egli aveva superato "i prodigi del Greco e del Romano scalpello", il comasco Carlo G. Della Torre di Rezzonico, dopo molte esitazioni la domenica 9 settembre, ma toccò assai sbrigativamente l'affare, preferendo intrattenersi con lo ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] principali protagoniste. Il trattato di pace tra Venezia, Carlo V, Ferdinando I e Clemente VII fu concluso il 23 dicembre e di questa materia" (ibid., col. 24). La discussione toccò il punto più drammatico quando, in sua assenza, il fratello ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] attivi Ciro Ferri e Pier Francesco Silvani, Pier Dandini, Carlo Marcellini, i più abili maestri nell'arte della fusione, dell'intaglio, condotto con un'estrema, virtuosistica, rapidità di tocco cui non corrispose però un altrettanto immediato ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] quattro tele che il Borghini ricorda dipinte per Carlo Emanuele I di Savoia, è oggi identificabile solo la Regina velato, bisogna molto ben considerarlo per non ingannarsi. E se 'l tocco delle carni, non haverà quel brio così spiritoso, e viuace sarà ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] al F., nel 1669, toccò completare un'altra opera lasciata incompiuta 1686 e venne sepolto nella chiesa di S. Carlo al Corso.
La pubblicazione dell'inventario dei suoi in Boll. dei Musei comunali di Roma, n. s, I (1987), pp. 45, 47, 51-53; M. Pedroli ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] Venaria (Madonna con Bambino e s. Carlo Borromeo; Madonna con Bambino e s. con più di un tocco di sentimentalismo. Il Trionfo Gaeta, 24 genn. 1974; Pittura del '600 e '700. Ricerche in Umbria, I, Treviso 1976, pp. 44-47, 72-75; G. Sestieri, S. C., ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] tanto che fu acquistata da Carlo Alberto e riprodotta a stampa 1958, tav. CXLVII), dipinta con tocco franco ed espressivo, e la veduta Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, II, pp. 825 s.; I Macchiaioli, catal. a cura di G. Carandente, Roma 1956, pp ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] del Piermarini. Nel 1790, con Carlo Orombelli, presentò un progetto per la Canonica e G. Zanoia. Il C., cui toccò il controllo delle porte Ludovica, Romana e Vigentina, anch'esso ispirato a forme romane. I caselli laterali, realizzati da F. Peverelli ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] controllava però assiduamente il loro lavoro, e dava poi il tocco finale di propria mano (il suo metodo è spiegato in busta 4, Memorie personali (Felice e Filippo di Carlo): tutti i dati archivistici sono stati gentilmente comunicati dal dott. G. ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] -134). Nel primo viaggio toccò Bologna, ove gli fu cicerone il Malvasia e ove peraltro rivide e apprezzò i Carracci e F. Torri of art, New York 1979, pp. 142-148, nn. 182-188; E. Carli, La Pinacoteca di Volterra, Pisa 1980, n. 22; G. Corti, La coll ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...