GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] (Antonio Averlino), che si trovò costretto a interrompere ben presto i lavori in seguito a un'accusa di furto di reliquie che Pietro Giovenale, dai muratori Alfredo Lombardo ed Egidio di Tocco e dal falegname Giovanni da Firenze.
All'8 marzo 1463 ...
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LINGERI, Pietro
Chiara Baglione
Nacque a Bolvedro, una frazione del comune di Tremezzo, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 25 genn. 1894, da Tomaso, ebanista, e da Isola Frigerio.
Nel 1906 [...] realizzato. La stessa sorte toccò alle proposte presentate, in stabilì anche lo studio.
L'industriale Carlo Frua De Angeli, con il quale , IV (1931), 48, p. 11; L. Spinelli, Sede dell'A.M.I.LA. a Tremezzo (1927-1931), Genova 1994; P. L. La figura e ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] Maria Morandi e Carlo Maratta, lavorando contemporaneamente luminosità del tocco, che pittori, [1719-41], II, p. 1007;G. Richa, Notizie istor. delle chiese fiorentine, Firenze 1754-62, I, pp. 142, 199; II, p. 139; III, pp. 112, 137-38; V, p. 31 ...
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PELLEGRINI, Carlo (Ape)
Eugenia Querci
– Nacque a Capua il 25 marzo 1839.
La famiglia apparteneva alla nobiltà, vantando per parte di madre una discendenza dai Medici.
Conclusi i primi [...] gioviale e il tocco mediterraneo.
Con ogni , «to the shade of Carlo Pellegrini».
Opere: Una parte Apollo, 1976, vol. 103, pp. 53-57; T. Reff, The notebooks of Edgar Degas, I, Oxford 1976 A, p. 123; Id., Degas: the artist’s mind, New York 1976 B, ...
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MAJANI, Augusto
Rossella Canuti
Nacque il 30 genn. 1867 a Budrio, presso Bologna, da Antonio e Clementina Sgarzi, produttori e rivenditori in un negozio al dettaglio di paste alimentari. Dopo aver seguito [...] del poeta Giovanni Cena, dello scultore Carlo Fontana e fu a stretto contatto con i pittori dell'Associazione In arte libertas ( e morbide velature, ma anche colori forti trattati a tocchi filamentosi di tarda eco divisionista.
Alla fine del 1893, ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] treno ed autostrada. Al B. e al Cartesegna toccò l'ultima parte, ma l'intero progetto non (le prime sono quelle di via Carlo del Prete a Torino del 1939, non lontano dalla stazione di Porta Nuova, progettò i due edifici gemelli in cui, dal 1951-52, ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] un museo dove venissero conservati, con i cimeli e le opere d'arte frutto di J. de Ribera detto lo Spagnoletto, il ritratto di Carlo Filangieri di D. Morelli, il ritratto di G. Palizzi e di duca di Taormina toccò alla famiglia De Riseis, attraverso ...
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PASQUALINO NOTO, Lia
Marina Giordano
– Lia Noto, sposata Pasqualino, nacque a Palermo il 22 agosto 1909, figlia di Attilia Tellera e del professor Antonio Noto, medico specializzato in ostetricia e [...] l’arte e gli autori siciliani, specialmente i giovani, nel resto d’Italia e all’ figure dalle linee nette, taglienti e perentorie, toccò immediatamente le opere della giovane artista, come si a Libero De Libero e a Carlo Levi.
Il momento di massima ...
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CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] . dipinse, oltre a una serie di quadri per i Crescenzi, una pala con S. Carlo Borromeo, per l'altare della terza cappella destra di e il Bambino, fatta "con buon gusto" e "tocco gagliardo": qualificazione, quest'ultima, laquale farebbe supporre che la ...
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FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] conti di Vernio, "cavallerizzo maggiore" del cardinale Carlo de' Medici (ibid., p. 563). Collezionista per la certosa del Galluzzo, presso Firenze, dove, per i due altari del coro dei conversi, dipinse un S. Antonio la morbidezza del tocco, quel senso ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...