CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] e tra i quattro segretari il C.: a quest'ultimo toccò di compilare quasi tutti i bollettini, le circolari e i proclami del 'anarchismo e alla ingovernabilità delle plebi meridionali (C. Pironti, Carlo Poerioe S.C.,in Nuova Antologia, 16 genn. 1912, ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] vista dell'arrivo dei Francesi di Carlo VIII a Roma.
L'irritazione di papa Borgia ridusse comunque i Farnese a mai partito. Gli terze nozze in Ferrara. Il 26 novembre dello stesso anno toccò al fratello la carica di legato della Marca, tanto ...
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Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] (1955; Guerra e pace). Ma appunto toccò a Monicelli in I soliti ignoti, cucendogli addosso i panni sdruciti e del tutto impropri di Mayniel; L'altro enigma (1988), cofirmato con Carlo Tuzii, trascrizione filmica del pasoliniano Affabulazione.
Sempre ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] primo bozzetto, che venne estratto a sorte fra i sostenitori e toccò alla marchesa Teresa Bartolommei, e un secondo, convento del Bambin Gesù a Roma (Bruchi). Collaboratore del G. fu Carlo Romanelli (nato nel 1872), allievo di A. Bortone e uscito nel ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] Ferrara, al seguito del conte Andrea, toccò proprio a lui di pronunciare il discorso gli muore nel 1485 un figlio, Carlo, e circa due anni dopo, A. a messer Egano Lambertini, in Ateneo Veneto, XXIV (1901), I, pp. 129-140; 2, pp. 240-260, 384-397; A ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] perfezione immobile dei volti del Bronzino, ma con il tocco sanguigno, quasi uno sfregio in tanto gelida bellezza, delle altare nella chiesa del SS. Sacramento in Ancona con i SS. Carlo Borromeo, Lorenzo e Apollonia (ubicazione ignota: Cantelli, 1983 ...
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Lubitsch, Ernst
Guido Fink
Regista e attore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense nel 1936, nato a Berlino il 28 gennaio 1892 e morto a Los Angeles il 30 novembre 1947. Per molti anni [...] Celebre è divenuta l'espressione Lubitsch touch, a indicare un 'tocco' unico e inimitabile, che si può definire soltanto attraverso l' Stolz der Firma (1914) di Carl Wilhelm, decise di dirigere personalmente i suoi film, basandosi su sceneggiature ...
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FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] che le forze aragonesi intrapresero contro i Francesi alla partenza di Carlo VIII dal Regno. Lo conferma del Regno si poteva considerare compiuta. In quelle circostanze il F. toccòi vertici della sua fortuna. Il Cattolico, oltre ad infeudarlo delle ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] ). Fa eccezione un piccolo gruppo di ritratti - quelli di Carlo e Guido Pisani Dossi (1867;Corbetta, proprietà don F. e i turbamenti d'amore. E proprio nel delicato sensualismo delle sue figure, oltre che nella vaporosità e leggerezza del tocco, sta ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] dicembre 1945, due settimane dopo la nuora. Compì i suoi studi a Torino, ma si laureò in giurisprudenza alla FIAT era approdato come amministratore delegato Carlo De Benedetti e sembrava che le questioni . Invece, paradossalmente toccò proprio a lui, ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...