Uomo politico (Lethington, Scozia, 1616 - Tunbridge Wells 1682); membro del partito scozzese dei covenanters, durante la guerra civile ottenne da CarloI un impegno in merito al ristabilimento del presbiterianesimo [...] 1647). Da allora fedele seguace degli Stuart, accompagnò nel 1651 Carlo II nella spedizione su Londra e fu fatto prigioniero a Worcester vescovato nella sua patria e si adoperò per aumentarvi i poteri del re sulla Chiesa e sulla nobiltà, provocando ...
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Uomo politico e militare inglese (Attenborough, Nottinghamshire, 1611 - Limerick 1651). Durante la guerra civile combatté contro l'esercito realista e fu negoziatore parlamentare alla resa di Oxford (1646). [...] nome di The heads of the army proposals, contenente le proposte dell'esercito sull'ordinamento da dare al regno. Avendo CarloI respinto i termini di quell'accordo, spinse il parlamento ad assumere direttamente il governo del paese. Nel 1649 si fece ...
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Uomo politico ungherese (Budapest 1861 - ivi 1918), figlio di Kálmán; calvinista, deputato liberale (1886), presidente del Consiglio (1903-05), potenziò il bilancio per la difesa e sostenne il predominio [...] risoluto del suffragio universale, che avrebbe posto in minoranza i Magiari di fronte alle altre nazionalità, attuò da presidente 1913-17), si dimise per protesta contro la riforma del suffragio voluta da CarloI; fu assassinato da soldati ammutinati. ...
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Storico italiano (Torino 1862 - Pavia 1899). Discepolo di C. Cipolla, fu segretario dell'Istituto storico italiano, poi prof. all'univ. di Pavia; socio corrispondente dei Lincei (1897). Studiò problemi [...] di storia politica medievale e del costume (Manfredi I e Manfredi II Lancia, 1886; La dominazione di CarloI d'Angiò in Piemonte e Lombardia, 1891; Come vestivano gli uomini del "Decameron", 1898). ...
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Poeta inglese (Londra 1608 - ivi 1674). Il padre John (m. 1647), un notaio che aveva avuto aspirazioni artistiche e tendenza per la musica (compose salmi, mottetti, madrigali), gli fece studiare le lingue [...] (Of education, 1644) e partecipò alle lotte religiose e politiche del suo paese, che avrebbero portato all'esecuzione di CarloI, scrivendo, a favore della causa puritana, opuscoli polemici (Of reformation touch ing-church discipline in England; Of ...
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Pittore (Anversa 1599 - Londra 1641). Figlio di un ricco mercante, a dieci anni entrò nella bottega del pittore H. van Baelen, e già a diciassette anni aveva un suo studio. Risalgono a questo primo periodo [...] rami sono al Louvre). Nel 1632 si recò a Londra, dove rimase quasi ininterrottamente, come pittore di corte di CarloI. La vasta produzione inglese, dedicata quasi esclusivamente al ritratto, si presenta disuguale, anche a causa dell'intervento della ...
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Entità statale sorta nel Mezzogiorno continentale alla fine del 13° sec., dopo la rivolta dei Vespri siciliani e il conseguente distacco della Sicilia.
Angioini, aragonesi e asburgo
Parte integrante del [...] Regno di Sicilia durante l'età normanna e sveva, il R. di N. diventò entità a sé (1282) con CarloI d'Angiò, quando, dopo la ribellione della Sicilia agli Angioini (rivolta dei Vespri, 1282), l'isola passò agli Aragonesi spezzando l'unità tra la ...
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Assemblea rappresentativa del Regno d'Inghilterra, nata dall'evoluzione del Consiglio del re e delle corti feudali. Fu convocato per la prima volta nel 1264, dopo che la Magna charta (1215) aveva sancito [...] un nuovo assetto di poteri (cd. rivoluzione inglese, o rivoluzione puritana, 1642-49). Le tensioni scoppiarono sotto CarloI (1625-49) che convocò il P.i. per l'approvazione dei finanziamenti per la guerra contro la Spagna, ma a causa della sua ...
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Uomo politico e pubblicista inglese (Penshurst, Kent, 1622 - Londra 1683). Secondogenito di Robert S., conte di Leicester, viaggiò da giovane in Europa e fu in Francia e in Italia. Scoppiata la guerra [...] fu con gli indipendenti contro i presbiteriani: nominato giudice nel processo contro CarloI, non vi prese tuttavia parte , risalgono al 1681, quando fu sciolto l'ultimo parlamento di Carlo II: S. vi espone con vigore quella che sarà l'ideologia ...
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Erudito, giurista e uomo politico (Salvington, Sussex, 1584 - Londra 1654). Giudice nel 1604, dedicò i suoi primi studî alla storia giuridica inglese (Titles of honour, 1614; History of tythes, 1618, opera [...] tesi che poi S. dovette ritrattare); ma nel frattempo già pubblicava i primi lavori di storia orientale ed ebraica, che lo rendevano famoso . Dopo essere stato deputato sotto Giacomo I (1623), lo fu con CarloI (1626), e partecipò all'opposizione al ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...