Uomo politico inglese (Clerkenwell 1610 - Kingston Hall, Dorsetshire, 1688); dall'Irlanda venuto in Inghilterra (1631), secondò la politica irlandese del conte di Strafford, sconfiggendo i ribelli connazionali [...] (1642). Lord luogotenente di Irlanda (1644), fu partigiano di CarloI e poi di Carlo II (1649). Sconfitto da Cromwell, seguì in esilio il giovane re, e alla restaurazione, riebbe l'ufficio e i beni confiscati. Alla incoronazione di Giacomo II, Lord ...
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Secondogenito (Ginevra 1436 circa - Ripaglia, Savoia, 1482) del duca Ludovico, sposò nel 1458 Carlotta, erede di Giovanni II di Lusignano re di Cipro. La successione al regno gli fu contrastata da Giacomo, [...] re defunto, che infine riuscì, con aiuti del sultano d'Egitto, ad avere la meglio; L. si ritirò allora in Savoia. Dopo la sua morte, Carlotta nel 1485 donò il regno perduto a CarloI duca di Savoia, che ne trasmise il titolo ai proprî discendenti. ...
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Uomo politico inglese (Knowsley, Lancashire, 1607 - Bolton 1651). Parteggiò per CarloI nella guerra civile e dopo la disfatta di Marston Moor (1644) si ritirò nell'isola di Man, dirigendovi per sei anni [...] la resistenza dei realisti. Nel 1651 appoggiò con le forze monarchiche del Lancashire e del Cheshire il tentativo di Carlo II di riconquistare la corona; fatto prigioniero dopo la sconfitta di Worcester (sett. 1651) fu condannato per alto tradimento ...
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Uomo politico e diplomatico (Brightwell, Oxfordshire, 1573 - Londra 1632). Deputato ai Comuni (1604-11), imprigionato per breve tempo perché accusato di complicità nella "congiura delle polveri", fu ambasciatore [...] tra Spagna e Savoia (trattato di Asti). Dal 1616 al 1625 all'Aia; tornato in Inghilterra divenne vice ciambellano e consigliere privato. Fu ambasciatore di nuovo in Olanda dal 1626 al 1628, quando CarloI lo nominò visconte e segretario di stato. ...
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Ecclesiastico anglicano (n. 1565 - m. Londra 1639). Arcivescovo di Glasgow (1603), poi (1615) di Saint Andrews, nel 1635 fu nominato cancelliere. Fautore dell'episcopalismo moderato, era riuscito nell'assemblea [...] "cinque articoli", che prescrivevano l'osservanza di alcune cerimonie ecclesiastiche, e come cancelliere cercò di moderare l'azione di CarloI, ma senza riuscirvi; finì anche per firmare il Patto nazionale. Scrisse una History of the Church and State ...
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Scrittore inglese (Birmingham 1834 - Edgbaston, Birmingham, 1903). Il suo nome è legato al romanzo storico John Inglesant (1880). Ambientata all'epoca di CarloI d'Inghilterra e scritta in stile settecentesco, [...] all'immaginazione, ricostruisce il clima di tensione spirituale e politica creatasi intorno al movimento anglicano del sec. 17º. Di minor rilievo i romanzi successivi (Sir Percival, 1886; The countesse Eve, 1888), ispirati alle stesse tematiche. ...
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Pittore (Utrecht 1586 circa - ivi 1667), allievo di A. Bloemaert; soggiornò a Roma (1617-22), dove fu tra i fondatori della compagnia dei pittori olandesi e fiamminghi, e a Firenze; nel 1637 fu in Inghilterra [...] al servizio di CarloI. Vicino alle soluzioni di P. Brill e di A. Elsheimer, dipinse nitidi paesaggi d'accento arcadico e finissimi ritratti di piccolo formato. A Utrecht ebbe una fiorente bottega e numerosi allievi. Opere in tutte le principali ...
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Uomo politico e militare irlandese (1614-1674). Partecipò attivamente alla repressione della grande ribellione irlandese del 1641 e fu, dal parlamento inglese, nominato presidente del Munster. Nel 1648 [...] si dichiarò favorevole a CarloI, cercando per quasi due anni di sostenerne la causa in Irlanda. Carlo II, in esilio, lo fece conte e membro del suo consiglio privato (1654); dopo alcuni anni avventurosi in Spagna e in Francia, rimpatriò in Irlanda ( ...
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Figlio primogenito (Gross-Seelowitz 1856 - Magyaróvár, presso Győr, 1936) dell'arciduca Carlo Ferdinando. Generale, allo scoppio della prima guerra mondiale assunse il comando supremo dell'esercito austro-ungarico, [...] lasciando però la direzione effettiva a Conrad von Hötzendorf. Esonerato nel febbraio 1918, dopo la sconfitta seguì l'imperatore CarloI in Svizzera, facendo aperto atto di lealismo a questo il 27 nov. 1919 e disapprovando ogni eventuale candidatura ...
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Scrittore inglese (forse Abernant, Galles, 1594 circa - Londra 1666), autore delle Epistolae Howelianae (1645-55) che egli immaginò d'inviare al re CarloI e a grandi personaggi; contengono considerazioni [...] politiche, aneddoti, notizie, e sono il travestimento epistolare di conversazioni vivaci e ingenue; Dodona's grove (1640) è un'allegoria politica; Instructions for forreine travell (1642) mette a profitto ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...