ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] il Piccini.
Negli anni 1548-51 furono presenti a Lione altri due Antinori: Niccolò e Carlo, i quali ebbero relazioni commerciali con gli Affaitati di Anversa. Carlo, residente e "bourgeois" di Lione, dove si trovava fin dal 1530, aveva sposato Jeanne ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] il Federici ci tramanda il nome, Teodora, ma non il casato, anche se asserisce che ella era parente del re di Sicilia CarloI d'Angiò, di cui il F. era consigliere.
Tale matrimonio dovette avvenire nell'ultimo decennio del sec. XIII, perché l'ultimo ...
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SALVACOSSA
Francesco Li Pira
– Casata campana, fiorita dalla fine del Duecento ai primi del Quattrocento, affermatasi durante la prima età angioina.
Preliminare al disegno di un profilo dei Salvacossa [...] Sicola). Anche uno studioso autorevole come Ammirato, pur riscontrando una distinzione tra i due cognomi durante l’intero periodo dal regno di CarloI d’Angiò a quello di Carlo III di Durazzo, esprime le proprie perplessità sui tempi e modi della ...
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SPARANO (Spararo) da Bari
Jean-Marie Martin
SPARANO (Spararo) da Bari. – Nacque a Bari, intorno al 1250, forse figlio di un Giovanni e nipote di un tale Spararus de Spararo; era imparentato con il prothontinus [...] la doppia carica di protonotario e logotheta del Regno (già affidata a Pier della Vigna sotto Federico II e soppressa da CarloI dopo la morte di Roberto di Bari, nel 1269), Bartolomeo da Capua divenne protonotario e Sparano fu nominato logotheta (e ...
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VENTURA, Guglielmo
Simonetta Doglione
– Nacque ad Asti intorno alla seconda metà del XIII secolo; non è noto il nome dei genitori.
La famiglia Ventura, probabilmente di origine popolare e già vicina [...] ), mentre in occasione del giubileo del 1300 visitò Roma. I viaggi, motivati in primo luogo dagli affari, furono occasione , opponendosi (anche con le armi) alle ingerenze esterne, di CarloI d’Angiò nella primavera del 1274 (cfr. Memoriale, cap. ...
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SCOTTI, Antonio
Gabriele Bucchi
– Nacque nel 1866, il 25 gennaio a Napoli (come risulta da un articolo del New York Post pubblicato in occasione della sua beneficiata d’addio dal Metropolitan Opera [...] a Buenos Aires) e in Russia (Odessa e Pietroburgo). Al grande repertorio belcantista e verdiano (Ernani, Don Carlo, I vespri siciliani) affiancò già in questi anni spartiti della scuola verista quali Cavalleria rusticana (Verona, Teatro Ristori, 1890 ...
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DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] contessa Minora di Apici, poi allo zio Ruggiero di Dragoni, che le condusse a Ocre, presso la regina Beatrice. Nel 1269 CarloI d'Angiò le maritò a due nobili del suo seguito, che così entravano in possesso dei feudi in Basilicata, recati in dote ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] sulla costituzione d'Inghilterra, sulla vita di Enrico VIII, sul regno di Elisabetta. Si mostrò pure largo di consigli a CarloI per il quale scrisse appositi opuscoli apologetici e filosofici in cui, tra l'altro, esamina dal punto di vista curiale ...
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FABRE (Fabri), Jean (Giovanni)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Langres, in Borgogna, nella prima metà del sec. XV, da Clemente.
Tipografo di notevole valore, proveniva, come molti dei primi stampatori [...] prima.
Dopo il Torquemada non vi è più traccia della sua attività a Torino. Un mese più tardi moriva Filiberto I e la tutela del giovane erede CarloI era assunta dal re di Francia Luigi XI. Non sappiamo se la fine dell'azienda del F. nella capitale ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] Spinelli da Giovenazzo, in Monum. Germ. Hist.,Scriptores, XIX, a cura di H. Pabst, Hannoverae 1866, pp. 482 s., 486; Codice dipl. del regno di CarloI e II d'Angiò, a c. di G. Del Giudice, II, 1, Napoli 1869, pp. 170 ss., 179 ss., 184 s., 268, 308 s ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...