Molti cognomi derivano da toponimi e coincidono perfettamente nella forma o, al più, presentano la -i finale del plurale. Alcune volte i toponimi sono popolarissimi mentre non lo è alcun portatore del [...] più che a Modigliano nel Forlivese. Lizzani al regista Carlo, più che a Lizzano nel Tarantino e Pontecorvo al marchio sia il (micro)toponimo in cui è sita la fonte: i toponimi compaiono dunque su etichette e tappi e divengono famosi in bottiglia ...
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Quando, nel 1973, Gianfranco Contini pubblicò nella collana dei Meridiani l’antologia Da Cimabue a Morandi, 1200 pagine di testo e neppure una illustrazione, l’operazione apparve senza dubbio rivoluzionaria: [...] il rapporto con il romanzo manzoniano; e proprio Manzoni, ma anche Caravaggio, come sappiamo, sono fra i numi tutelari di Carlo Emilio Gadda. Fili che si intrecciano, si annodano, nella fitta trama della nostra migliore prosa novecentesca. Immagine ...
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Come ha mostrato Francesco Crifò nell’articolo di apertura a questa sezione (vedi), oltre che nella lingua comune anche in alcuni linguaggi settoriali, numerosi termini rimandano al nome di un personaggio [...] , creato da Armand Lévy nel 1824 (Lévy 1824, p. 62: «I have chosen for it the name of forsterite, in honour of the late Boston, 2002-2013.D-O (2023) = Giacomo Devoto, Gian Carlo Oli, Nuovo Devoto-Oli. Il vocabolario dell’italiano contemporaneo, a ...
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Le nuove tecnologie digitali possono censurare un contenuto ma possono anche fare qualcosa di diverso: “censurare”, secondo alcune interpretazioni, il diritto di un autore a vedersi riconosciuta la paternità [...] finito? Le risposte in proposito sono molto diverse tra loro. I fornitori di servizi dichiarano che alcuni tipi di uso sono ammissibili poco usate. Pochi lettori familiari con le opere di Carlo Emilio Gadda e Italo Calvino, per esempio, avrebbero ...
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Chi bestemmiava nel Medioevo? È lecito supporre che anche allora lo facessero, più o meno occasionalmente, persone di ogni categoria e classe sociale, vip e gente qualsiasi. Sorge un’altra domanda: quali [...] è un approccio relativamente recente. Nel caso specifico che stiamo affrontando, un noto saggio dello storico Carlo Ginzburg – intitolato Il formaggio e i vermi e pubblicato nel 1976 – offre un esempio di ciò che possono svelare gli antichi verbali ...
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In Grecia, confidenzialmente, la chiamano Maria; in Italia, invece, la Callas. È stata definita la Divina, la Diva, la Tigre, la Pasionaria del canto, la Guernica della vocalità. Certamente un mito. Le [...] nel 1955 con Traviata di Visconti alla Scala stupirà tutti e Carlo Maria Giulini, che la diresse, dirà:Fu un’esperienza contro la censura che aveva colpito il suo film Rocco e i suoi fratelli, si ritira e gli subentra Herbert Graf. Ancora ...
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Presentiamo un estratto del saggio di Mariarosa Bricchi Riflessioni sulla lingua, contenuto nel volume Le parole di Calvino, curato da Mattero Motolese per Treccani Libri (2023). Scrive il curatore nell’Introduzione: [...] sintagmi «piacere di lettura», «piacere di leggere» (pochi casi tra i molti: 1856-57; ma anche rr 2 777); il tratto percorso linguistico (Carocci, 2021); e la curatela di Carlo Emilio Gadda, I viaggi la morte (Adelphi, 2023). È membro del ...
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Giuseppe AntonelliIl piacere del significante. Dalla commedia delle lingue alla lingua ipermediaFirenze, Franco Cesati, 2022 In questa raccolta di contributi già editi tra il 1998 e il 2009, riproposti [...] parola della ripetizione in funzione coesiva.Per La scrittura concreta di Andrea De Carlo (pp. 279-288) si parla, non a torto, di «“ ), vuoi per l’evidenza co-testuale (ad es., rompere i cabasisi), vuoi infine per la presenza di glosse esplicite (ad ...
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«Non c’è – tengo a ribadirlo – esternalizzazione a un terzo Paese nella gestione delle domande di asilo e non si deroga ai diritti internazionalmente garantiti». Questa frase è contenuta nelle Comunicazioni [...] non era «parola astrusa tanto cara alla Schlein», come scrive Carlo Panella su «Linkiesta», il 28 settembre 2023? Nel commento di non si può fare nulla per quella secondaria, che tanto preoccupa i Paesi del Nord Europa, e l’idea di esternalizzare le ...
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I nomi di fantasia, che qui proponiamo di chiamare fantasionimi con una nostra coniazione (ci sembra per la prima volta), sono parole o combinazioni di parole inventate. A volte sono termini già presenti [...] pinocchietto e scoubidou. Il primo deriva da Pinocchio, dal nome del burattino protagonista del romanzo di Carlo Collodi, ed è usato per indicare i ‘pantaloni, da uomo e da donna, che arrivano fino al polpaccio’, anche nella locuzione pantaloni alla ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
Figlio (Persenbeug 1887 - Funchal, Madera, 1922) dell'arciduca Ottone (della casa d'Asburgo-Lorena) e di Maria Giuseppa di Sassonia, nel 1911 sposò Zita di Borbone, figlia di Roberto, ultimo duca di Parma, e visse lontano dal trono, in guarnigioni...
Secondogenito (Dumferline, Scozia, 1600 - Londra 1649) di Giacomo I Stuart, successe al padre nel 1625 e nello stesso anno sposò Enrichetta Maria figlia di Enrico IV di Francia. Appena salito al trono dovette affrontare l'ostilità del parlamento,...