PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] le Memorie riferiscono di un viaggio a Firenze, dove venne accolto fra i membri dell’Accademia della Crusca, e di un soggiorno a Perugia, la corte sabauda per il tramite del marchese d’Ormea, Carlo Vincenzo Ferrero (Memorie, cc. 7v, 8r-v), venne ...
Leggi Tutto
COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] dei ss. Processo e Martiniano), quelli per S. Carlo ai Catinari (tra le finestre: Consegna delle chiavi dal ritorno di Pio IX al XX settembre, Roma 1907, p. 210; U. Pesci, I primi anni di Roma capitale(1870-1878), Firenze 1907, pp. 416 s.; V. Malamani ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] 1914, p. 71; A. Mossina, Storia di Guastalla, Guastalla 1936, pp. 32-36; G.P. Giussano, Vita di s. Carlo Borromeo, I, Varese 1937, p. 297; Corpus nummorum Italicorum. Primo tentativo di un catalogo generale delle monete medievali e moderne coniate in ...
Leggi Tutto
CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] era presente un'altra tela, presumibilmente contemporanea: S. Carlo e s. Anna in contemplazione della Vergine, andata bello in Genova, Genova 1766, p. 150; R. Soprani-C. G. Ratti, Le vite..., I, Genova 1768, p. 270; II, ibid. 1769, pp. 18-21; C. G. ...
Leggi Tutto
GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] della famiglia de' Medici: il granduca Ferdinando II, la moglie Vittoria Della Rovere, don Lorenzo, Leopoldo e Giovan Carlo. Furono i Medici ad acquistare o a fare eseguire alcune delle sue opere di maggior rilievo: gli splendidi ritratti di Vittorio ...
Leggi Tutto
CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] coll. C. Frua). è per il C. un momento di assoluta libertà fantastica, al di fuori di ogni richiamo o ritorno all'ordine. I manichini erano fantasmi reali, visti da lui a Ferrara, appoggiati a un muro e illuminati da un raggio di luna, e gli oggetti ...
Leggi Tutto
BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] il '77, il B. ebbe a competere, per la tela con il Martirio di s. Biagio in S. Carlo ai Catinari, la cui sostanza cromatica favorisce i giochi luministici e chiaroscurali (Fokker). E la stessa tecnica adottò per le tre tele in S. Andrea al Quirinale ...
Leggi Tutto
GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] Gesù a Roma (Bruchi). Collaboratore del G. fu Carlo Romanelli (nato nel 1872), allievo di A. Bortone di E. G., in La Gazzetta del popolo di Firenze, 23 genn. 1873; C.I. C[avallucci], L'Italia all'Esposizione di Vienna. Scultura, in L'Arte in Italia, ...
Leggi Tutto
FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] opera sono sue quattro tavole: Ilritratto di Dante e le illustrazioni dei versi Inf., I, 61-63, Inf., V, 31-33 e Inf., VII, 7-9 (ill priv. milanese, riprod. in Finocchi, 1989, pp. 140 s.) e Carlo V a San Juste (del quadro, disperso, il F. fece fare ...
Leggi Tutto
BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] avere compiuto quattordici anni, l'altro del 9 maggio 1340 in cui i quattordici anni risultano compiuti. Tra il maggio e il giugno del 1343 soggiorno boemo e della sua attività alla corte di Carlo IV. Esistono infatti nel castello di Karlstein due ...
Leggi Tutto
san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...