COLOMBI, Iacopo (Columbus, Colombinus, Iacobus Columbi, Iacobus Columbinus)
Adriana Campitelli Tognoni
Incerto è il nome esatto e l'identità stessa di questo giurista.
Il Diplovataccio ritenne che fosse [...] come ha rilevato il Meijers - agli anni in cui Carlo di Tocco insegnava a Bologna, dato che le sigle dei Besta, Fonti, in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 807; A. Rota, L'apparato di Pillio alle ...
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ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] Studi di storia e del dir. in mem. di G. Bonolis, I, Milano 1942, pp. 88-107, nel quale analizza l'Artis notariae di Tocco (L'apparato di Carlo di Tocco alla "Lombarda" nelle due edizioni del 1537 e del 1562, in Atti del I Congr. di studi longobardi ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] era più ricetto di far male" (Cronaca senese, p. 338), i governanti senesi decisero di richiamare in patria il G., il cui ritorno in Economia e storia, X (1963), p. 548; E. Carli, Considerazioni e notizie sul b. Andrea Gallerani e sulla sua famiglia, ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] di pace. Particolarmente amichevoli furono i rapporti con il maggiordomo di palazzo Carlo Martello, che deteneva l'effettivo potere nel Regno franco. I rapporti tra i due furono formalizzati, quando nel 737 Carlo Martello inviò suo figlio Pipino il ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] poco più di due anni, fino all'aprile del 1773, quando, in seguito alla morte di Carlo Emanuele III, il nuovo sovrano Vittorio Amedeo III licenziò i collaboratori del padre, formando una nuova burocrazia e una nuova corte. Tuttavia in questo caso l ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] però che questa iniziativa venisse prima approvata dal re di Francia Carlo VI e dai suoi zii, il duca di Berry e XLII (1901), pp. 41-47; P.M. Baumgarten, Aus Kanzlei und Kammer…, Freiburg i. Br. 1907, pp. 150-152, 181, 214, 444 s.; Id., Von der ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] testimonianze contemp. sono nelle lettere del Tanucci: Lettere ined. di Bernardo Tanucci a Ferdinando Galiani (1763-65 e 1767-69), I-II, Bari 1914, ad Indicem;R. Mincuzzi, Lettere di Bernardo Tanucci a Carlo III di Borbone, Roma 1969, adIndicem. ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] Manno, Il patriziato subalpino, II, Firenze 1906, pp. 227 s.; C.Bergadani, Carlo Emanuele I, Torino 1926, p. 119; M. Chiaudano, Torino ai tempi di Carlo Emanuele I, in Torino, X., num. speciale settembre 1930, p. 857; D. Bizzarri, Vita amministrativa ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] unitario. Ma la delazione di Andrea Pissini aveva stroncato nel 1546 la vasta congiura contro Cosimo I (e, come sidiceva, anche contro Carlo V con l'appoggio dei protestanti ginevrini). Arrestato, mentre cercava di fuggire dalla Repubblica di Lucca ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] attraverso l’illustrazione di lettere di protagonisti, come Carlo Alberto, Cesare Balbo e Massimo d’Azeglio, S. Leicht, Pentamoiron epikedeion, in Rivista italiana per le scienze giuridiche, s. 3, I (1947), 1-4, pp. 273-275; G. Astuti, F.P. (1867-1945 ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...