ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] Viviani e Lodovico Penitesi e C.", di cui erano soci i figli di Iacopo Arnolfini (suoi cugini in secondo grado), Vincenzo nata; istituì eredi universali in parti uguali i figli Fabio (nato nel 1565), Carlo (nato nel 1569), Massimiliano (nato nel ...
Leggi Tutto
PECCI, Desiderio
Gregorio Moppi
PECCI, Desiderio. – Figlio di Giovanni di Guido e di Aurelia Salvani, fu battezzato a Siena il 23 maggio 1593.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista [...] quel che indirettamente trapela da una testimonianza tardiva: Carlo Denina (1788), nel citare la struttura in versi Firenze, Biblioteca Moreniana, Mss., Pecci 83, cc. 150v-151v; I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi, o vero Relazione delli huomini e ...
Leggi Tutto
CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] solenne entrata fatta nella città di Savigliano delle R. A. Carlo Emanuele II et M. Giov. Battista di Nemours, Torino 1668 del diritto ital., Torino 1921, pp. 162, 165; M. Chiaudano, I lettori dell'Univ. di Torino, in Studi pubbl. dalla R. Univ. di ...
Leggi Tutto
GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] nobiliare di Vittorio Amedeo II e di Carlo Emanuele III cercò, invece, di uniformare . 2 (1726); P.G. Galli della Loggia, Cariche del Piemonte e paesi uniti, I, Torino 1798, p. 535; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, ...
Leggi Tutto
FONTANA, Agostino
Raffaella Sarti
Nacque verso il 1640, probabilmente a Modigliana in Romagna (nella zona allora soggetta al Granducato di Toscana) da Maria Zauli e da Sebastiano, stirnato giureconsulto [...] . Affò - A. Pezzana, Memorie degli scrittori e letterati parmigiani, VII, Parma 1833, pp. 75 ss. (riguarda i figli Aldighiero e Carlo Emanuele); C. Bulgarelli, Vita del p. Fulvio Fontana, Modigliana 1909, p. 10; P. Fiorelli, Vocabolari giuridicifatti ...
Leggi Tutto
ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] romanistici non mancarono, in questo primo periodo, i saggi dedicati al diritto vigente: Il contratto con . "il risultato della coesistenza delle due scuole di giureconsulti; ed i filoni di queste due scuole egli li riportava in su da Proculo ...
Leggi Tutto
BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] il 30 del mese, dopo esser passato da Roma nel settembre a ritirare la lettera di presentazione da Carlo Borromeo, e dove si fece conoscere fra i più ligi alle direttive di Roma, anche se alcune sue posizioni destarono qualche perplessità nei legati ...
Leggi Tutto
BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] in suo nome all'imperatore Carlo IV di Lussemburgo l'omaggio feudale per le contee di Provenza e di Forcalquier (la cerimonia del giuramento avvenne il 10 febbr. 1355). Anche in questa occasione B. si fece confermare i vecchi privilegi imperiali per ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] Gabriella di Savoia con Filippo V, Vittorio Amedeo II, i cui rapporti con la Curia erano divenuti ancora più in occasione della pubblicazione, nel 1708, degli editti di Carlo d'Asburgo che ordinavano il sequestro dei benefici ecclesiastici; esortò ...
Leggi Tutto
BRUNO (Bruni), Alberto
Piero Craveri
Detto comunemente "d'Asti", il B. nacque tuttavia ad Acqui, più precisamente nel borgo di quella città chiamata Moirano, nel 1467. Passò la fanciullezza al castello [...] di aver concluso gli studi.
Prese infatti il dottorato in utroque a Pavia dopo aver seguito nel 1496 i corsi di Giason Del Maino, Carlo Ruino e Francesco Corte il Vecchio. Rinunziava allora alla carriera universitaria e, tornato in Piemonte, nel 1498 ...
Leggi Tutto
san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...