DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] di Ferdinando IV di continuare l'opera riformatrice di Carlo di Borbone, tendente a sistemare e rinnovare sia il per Francesco, pp. 159 s.); G. M. Galanti, Testamento forense, Venezia 1806, I, p. 32; II, pp. 251, 299 s.; Id., Memorie storiche del mio ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] , nel loro "primo arrivo" alla corte monacense, gli arciduchi d'Austria Ferdinando, Carlo e Maria. Ed ospite del duca fu il F. I con la famiglia, mentre a Venezia infuriava la peste; un soggiorno, questo bavarese, durante il quale il F., interpellato ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] al tempo per l’esercizio dell’attività forense. Nel consiglio I di quest’ultima raccolta, per esempio, il M. appare 290-296, 301, 312, 323, 347, 350, 386; M. Cavina, Carlo Ruini una «autorità» del diritto comune fra Reggio Emilia e Bologna, fra XV ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] si contendevano l’influenza sul giovane sovrano. Appena due anni più tardi, il fratellastro di Carlo II, don Juan José de Austria, marciò su Madrid, esautorando i tutori del re, il ministro Fernando de Valenzuela e la regina madre Mariana d’Austria ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] bello Cyprio libri quinque, Romae 1624 - pubblicata postuma dal nipote Carlo e lodata per l'eleganza dello stile da un endecasillabo composto dall'amico Agostino Venier (De scriptis…, I, pp. LIII-LIV) - fu scritta in occasione della perdita veneziana ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] , Teodoro Monticelli, coinvolti nei processi del 1793-94, e con i futuri giacobini del '99 M. Pagano, D. Cirillo, V. Troisi, F. Conforti. Fu tra i membri della Società patriottica di Carlo Lauberg, fondata a Napoli nel 1793 sull'esempio dei clubs ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] che, privo di discendenti diretti, lasciò eredi in parti eguali lo stesso G., i fratelli Castellano e Nicolò e, in rappresentanza del defunto Gabione, i figli Scipione e Carlo. Il valore del complesso dei beni di Giacomo trasmesso per eredità ai tre ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] sulle terre del Masserano, dall'altro all'appianarsi di una vertenza che aveva dato luogo ad eventi fra i più gravi del ducato di Carlo Emanuele I. In questa occasione, a quanto egli stesso ci racconta, sfuggì ad un attentato e chiese poi, ed ottenne ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] scoppiati a Roma. Nel 1585 ebbe l'incarico di organizzare a Savona le accoglienze in onore del duca di Savoia Carlo Emanuele I. Nel frattempo, un grave episodio permise al C. di rivelare la sua energia nella lotta contro la piaga del banditismo ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] sull'alleanza dei monti del Popolo, dei Gentiluomini e dei Riformatori, i principali esponenti noveschi furono banditi da Siena: tra questi furono anche il B. e un suo fratello Carlo che, come molti altri fuorusciti, trovarono rifugio a Roma, sotto ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...