Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] gentry e la ‛gente comune' erano, soprattutto per quanto riguarda i simboli del prestigio sociale, assai meno rigide che in Francia; nobiliari, i quali - affiancati prima dalla napoleonica noblesse d'Empire e poi restaurati sotto Luigi XVIII, Carlo X ...
Leggi Tutto
Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] del 1992 (v. Scharpf, 1996). La conseguenza logica è che i confini degli Stati coincidono sempre più con quelli dei mercati dei beni, e compagnie di assicurazione. Il governo presieduto da Carlo Azeglio Ciampi (1993-1994) propose di ancorare le ...
Leggi Tutto
Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] Maturi, Luigi Pareti, Giorgio Falco, Nino Valeri, Carlo Morandi, Giuseppe Maranini e una schiera di studiosi di si è visto e si vede anche in quel rapporto degli studi storici con i media a cui si è già accennato, e non è possibile non vedere dal ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] senza comprendersene l’utilità»; e solo dopo che se ne scoprirono i vantaggi si cominciò a coniarla (Della moneta, cit., pp. pp. 203-22.
L. Dal Pane, Di un’opera sconosciuta di Carlo Antonio Broggia e del suo carteggio con L. Muratori, «Giornale degli ...
Leggi Tutto
Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] il successore di Marshall alla cattedra di Cambridge e il suo nome è legato, fra l'altro, al tentativo di integrare i principi economici con l'analisi dei problemi del lavoro. Il suo famoso libro, The economics of welfare, fu descritto da Schumpeter ...
Leggi Tutto
LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] of the bees, or private vices, publick benefits, a cura di F. B. Kaye, 2 voll., Oxford 1924; rist. anast. 1957, vol. I, p. 101), esso genera tutte le comodità della vita e le arti utili e belle, finendo col coincidere con la civiltà stessa.Mandeville ...
Leggi Tutto
Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] consentito la formazione di imperi sui quali, per dirla con Carlo V, non tramonta mai il sole.
Il segreto del di 57 miliardi di dollari e un fatturato di 32. Nel 1995 i duecento maggiori gruppi realizzavano il 33,2% del prodotto lordo mondiale (v ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] e di fare dell’Italia un Paese pienamente occidentale. Nel 1949 De Gasperi, insieme al ministro degli Esteri Carlo Sforza, avviò contatti con i governi britannico e francese, e il 4 aprile venne invitato a Washington per partecipare alla nascita del ...
Leggi Tutto
«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] con il 6,7% nel 2003, e Cuba, con il 6,3%. Tra i paesi più importanti, il Messico si colloca stabilmente intorno al 2,5%, e il Mondo, si concluse con gli editti e le ordinanze di Carlo V contro la schiavitù e gli abusi dei coloni. Nonostante le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] Napoli di Giambattista Vico e Genovesi sotto il riformatore Carlo III di Borbone), perché potesse rinascere, ed essere il consumo opulento.
Accade così che l’economia di mercato, mentre conserva i tre principi di cui si è detto, muta il fine cui essa ...
Leggi Tutto
san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...