DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] di Godano. Caduto anche questo centro, dopo soli tre giorni il D. poté ritornare in città. L'ordine di Carlo di catturare i mercanti genovesi presenti nel Regno, contravvenendo agli accordi intercorsi tra il Comune e l'Angiò, fu la dichiarazione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Dinamica economica
Roberto Scazzieri
Secondo una definizione classica, un sistema economico dinamico comprende relazioni il cui andamento nel tempo è determinato da equazioni le cui rispettive incognite [...] a carattere permanente e fattori esogeni di cambiamento a carattere contingente.
Fra i contributi più recenti alle ricerche dinamiche sugli equilibri generali, Pier Carlo Nicola (in Equilibrio generale imperfetto. Il sistema economico come processo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] a Bernard de Mandeville), ma una sorta di virtù, almeno per i frutti civili che porta in una economia di mercato e in una Giacomo Leopardi (1798-1837), Alessandro Manzoni (1785-1873), Carlo Cattaneo, Giuseppe Verdi (1813-1901), sono personaggi molto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] sacri canoni: l’Admonitio generalis del 789 e il capitolare dell’806 di Carlo Magno estendono il rispetto della religione cristiana a tutti i sudditi dell’impero carolingio, con riguardo anche alla proibizione dell’usura (Capitularia regum Francorum ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] di bolognini. Al G. fu attribuita la metà di detta somma, i rapporti d'affari che facevano capo al banco di Bologna, la portatore di un proprio personale disegno di affermazione, fu anzitutto Carlo Zambeccari che, come il G., aveva fatto parte fin ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] alle scuole tecniche di Genova.
Morto Lorenzo nel 1867, restarono a condurre la fabbrica di mannite e chinino i soli Carlo e Luigi, essendo i nipoti ancora in minore età.
Nel corso dei primi anni Settanta la ditta Fratelli Dufour entrò in un periodo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] di autori lombardi come Gian Domenico Romagnosi e Carlo Cattaneo) si era basata sull’idea di felicità di prosperità economica la somma necessaria a superare le morte stagioni e i periodi di crisi (Gli ideali dell’incapacità, in Id., Gli ideali ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] fermezza nel difendere gli interessi della Società": La morte del sen. E., in Corriere della sera, 8 sett. 1918, p. 3) e i rapporti con le Amministrazioni pubbliche (come fu tra il 1912 e il 1916, nelle lunghe trattative con il Comune di Milano, per ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] nel secolo XIX, Lecco 1976, pp. 65, 103 s.; I monumenti storico-industriali della Lombardia. Censimento regionale, a cura di A ), Milano 1980, pp. 224, 239, 245-251; R. Gavazzi, Carlo Gavazzi. Origin and growth, in RCI News (San José, California), IV ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] (n. 1750), che a venti anni entrerà al servizio di Carlo di Borbone.
La famiglia era di antica origine bolognese e, XIV monsignore e uditore di rota per Ferrara, città di cui pure i Fantuzzi avevano la nobiltà, insieme con quella di Roma e di ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...