GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] al Comune. Lo stesso Consiglio scelse quindi in una lista di venti nomi, proposti dagli Anziani consoli, i dieci componenti la Balia: il dottore di leggi Carlo Zambeccari, i banchieri Jacopo Bianchetti, Francesco Foscherari, Nanne Gozzadini e il G ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] altre due volte: nel 1554 e nel 1559. Durante il soggiorno di Carlo V e di Paolo III a Lucca tra il 12 e il 18 sett XVe-XVIe siècles, Paris 1961, pp. 224, 295, 330, 351.
Per i rapporti con la Riforma: J.-B-G. Galiffe, Le refuge italien de Genève ...
Leggi Tutto
GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] viveva a pigione in un edificio di proprietà di Carlo Bonciani. Già nel 1455, però, aveva acquistato un 71 s., 74; Codice aragonese, a cura di F. Trinchera, I, Napoli 1866, ad ind.; M. Sanuto, I diarii, II, Venezia 1879, ad ind.; N. Barone, Le cedole ...
Leggi Tutto
PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] dalla presidenza della banca. La sua uscita portò alla sostituzione di tutti i vertici del Banco con uomini provenienti dal Credito nazionale (Carlo Santucci alla presidenza, Giuseppe Vicentini al settore interni e Ferdinando Bussetti al settore ...
Leggi Tutto
BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] 1528 fu eletto nell'Uffizio dei sei alle entrate. Fu successivamente tra i 18 cittadini lucchesi che il 12 ott. 1529 dovettero trattare la posizione di Lucca con l'imperatore Carlo V nei riguardi della crisi finale della Repubblica di Firenze. Nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Matteo Palmieri
Daniela Parisi
Matteo Palmieri occupa un posto di rilievo tra gli autori dell’Umanesimo civile del Quattrocento, insieme con Poggio Bracciolini, Benedetto Cotrugli e Leonardo Bruni. [...] maestri tra i più illustri del Rinascimento toscano: Sozomeno da Pistoia (1387-1458), Carlo Marsuppini ( in Terra è stato creato da Dio e serve all’uso comune degli uomini, i quali, a loro volta, sono generati per essere di utilità e di aiuto agli ...
Leggi Tutto
GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] (dal capitale di 800.000 lire e nata come ditta Carlo Gadda nel 1890), proprietaria di una tessitura a Legnano e a quelli più raffinati come i satin, i cachemire, i calicò, senza contare prodotti di tipo particolare come i tessuti per ombrello, le ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Martino e da Chiara di Stefano Burlamacchi nel 1560 (fu battezzato in S. Frediano il 10 marzo.
Fu presto attivo nelle aziende mercantili [...] 15.000 dei quali versati dal B., 2.000 da Giovanni Carli e 1.000 da Paolo Minutoli. L'omonima ditta di "negotii .000 nel 1595-99; ma nel 1609-1611 (quando debbono ormai trascurarsi i più di 20.000 scudi conferiti dai Massei nella ditta di arte della ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] 1831 la gestione venne affidata per dodici anni alla famiglia Torlonia (ai tre fratelli Marino, Carlo e Alessandro) e al marchese Camillo Pizzardi di Bologna. Durante i primi quattro anni, il F. ricoprì incarichi di minore entità, che gli valsero la ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] Italia di un esercito francese al comando del duca d'Albany diretto verso il Regno di Napoli. Clemente VII, alleato di Francesco I contro Carlo V, intimò ai Senesi di richiamare in patria il B. e di affidargli la signoria della città. Con l'esercito ...
Leggi Tutto
san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...