ARNALDI, Carlo
Mario Crespi
Nacque a Recco (Genova) il 10 maggio 1860. Avviatosi allo studio della medicina, al IV anno di corso dovette interrompere gli studi per la improvvisa morte del padre, farmacista [...] l'A. decise di liquidare l'azienda e di trasferisi in una villa in Brianza: qui egli cadde ammalato, e, probabilmente, i lunghi giorni di sofferenze fisiche e spirituali lo indussero a profonde meditazioni. In tale periodo, egli prese a studiare, ad ...
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BIRINGUCCI, Carlo
Paolo Mugnai
Senese di nobile famiglia, si laureò in filosofia e medicina. Oltre ad esercitare la medicina, si occupò alquanto di astrologia, considerandola di grande aiuto per la [...] rariorum analecta, Amstelodami 1641, pp. 99-111; F. I. Ugurgieri,Le Pompe Sanesi, Pistoia 1649, I, pp. 681 s.; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori Jöcher,Fortsetzung und Ergänzugen zu allgemeinen Gelehrten Lexicon, I, Leipzig 1784, p. 1887; L. De ...
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ADRIA, Gian Giacomo
Roberto Zapperi
Di famiglia originaria dell'Abruzzo, nacque a Mazara negli anni intorno al 1485. Dopo aver compiuto i primi studi a Mazara, con l'umanista T. Schifaldo, e a Palermo, [...] come medico, partecipò, in tale qualità, alla spedizione di Carlo V contro Tunisi (1535) e seguì, quindi, l' poeta e storico siciliano del sec. XVI, Palermo 1922; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, I, Città di Castello 1935, pp. 8-10. ...
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Lessona, Michele
Naturalista e letterato (Venaria Reale, Torino, 1823 - Torino 1894). Laureatosi in medicina nel 1846, dopo un breve periodo di esercizio professionale a Torino si trasferì in Egitto, [...] Fu anche autore di manuali scolastici che furono tra i primi a introdurre nelle scuole italiane la teoria testimonianze della diffusione dell’evoluzionismo in Italia (Carlo Darwin, 1883). Nonostante i suoi impegni scientifici continuò a esercitare la ...
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AUGUSTONI, Giovanni Basilio
Cesare Vasoli
Medico e astrologo pavese, vissuto tra la seconda metà del XV e gli inizi del sec. XVI. Professore di medicina a Pavia, ebbe dall'imperatore Federico III il [...] un protonotario apostolico e abate vercellese, quello per il 1496 a Carlo VIII, mentre le previsioni per il 1495, edite sia in italiano Ginevra, e costituito da un trattato sui rimedi e i medicamenti da usare per una malattia chiamata popolarmente col ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] la specie.
Vita e attività
Figlio di un parroco di campagna, seguì i corsi di medicina nelle univ. di Lund (1727) e Uppsala (dal 1728 una tesi su De febrium intermittentium causa. Fu tra i fondatori dell'Accademia svedese delle scienze (1739). Dopo ...
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Chimico, fisiologo, fisico (Forlì 1811 - Ardenza 1868). Tra il 1831 e il 1838 fu prof. di fisica a Bologna e poi a Ravenna e a Pisa; si occupò di elettrofisiologia e di elettrochimica, dimostrando tra [...] di A. von Humboldt, il granduca di Toscana gli offrì la cattedra di fisica nell'ateneo pisano. Sono di questo periodo i suoi lavori sulle aurore polari e sulla conducibilità elettrica della Terra, le sue ricerche di climatologia, ecc. Nel campo della ...
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Farmacista (Vigevano 1811 - Milano 1888), esercitò a Pavia e a Milano. Visse negli anni nei quali l'erboristeria, sulla quale l'arte farmaceutica si era fino allora fondata, veniva rapidamente soppiantata [...] dalla chimica. Sull'esempio di quanto si faceva in Germania e Francia, si diede alla preparazione di diversi prodotti fra i quali il calomelano, alcuni sali di ferro, sali di bismuto, di chinino, acido valerianico, la magnesia calcinata, la santonina ...
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Psichiatra italiano (Gallarate 1915 - Milano 2010). Prof. di psichiatria (1959-91) presso l'Università di Milano (fu la prima cattedra a essere istituita in Italia con tale denominazione), è stato membro [...] di psichiatria (3 voll., 1993). Di notevole rilievo è stata l'attività rivolta alla umanizzazione della prassi medica. Tra i suoi numerosi saggi, molti dei quali incentrati sulla schizofrenia, si segnalano Le ferite dell'anima (2003) e Un medico ...
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Patologo e clinico (Cermenate 1876 - Pavia 1921), prof. di patologia e clinica medica nell'univ. di Sassari, poi di clinica medica in quella di Messina. I suoi lavori vertono sulla linfogranulomatosi, [...] sul diabete insipido, sul tifo esantematico, sulla pellagra. Morì per vaiolo, contratto durante i suoi studî. ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...