ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] soprano solo con cembalo e strumenti, per l'onomastico di Carlo VI, imperatore de' Romani (sembra sia andata perduta). Inoltre of Horace Mann to Horace Walpole, a cura di F.S.A. Doron, I, London 1876, p. 98; L. Nerici, Storia della musica in Lucca, ...
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GIANETTINI (Giannettini, Zanettini, Zamettini), Giovanni Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Fano nel 1648 circa, non si hanno notizie sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale. [...] Gli oratori, tutti eseguiti a Modena: Amore alle catene (teatro S. Carlo, 1687); L'uomo in bivio, a 4 voci con cori e già cappella ducale di S. Marco in Venezia dal 1318 al 1797, Venezia 1854, I, p. 34; II, p. 32 (s.v. Zanettini); A. Gandini, ...
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CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque da Giovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...] riscuotendo ottimi consensi di critica.
Scrive infatti Carlo Gatti, riportando un giudizio tratto dalle 19; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1963-1964, I, pp. 214 s.; II, pp. 62 s.; Due secc. di vita musicale. Storia ...
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PAGANI, Herbert Avraham Haggiag
Carlo Bianchi
PAGANI, Herbert Avraham Haggiag. – Cantante, autore e interprete di canzoni, disc-jockey, disegnatore, incisore e artista assemblatore, scrittore e attivista [...] artistiche di Pagani, come un’impronta delle caratteristiche sociali della terra natia, ma anche per via del burrascoso rapporto fra i genitori, separati poco dopo la nascita di Herbert e poi emigrati in Europa.
Nel 1947 il bambino fu portato in ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] documenti bresciani segnalano la sua assenza dalla città. Gandino scrive che, affidati i propri incarichi musicali bresciani al figlio Carlo Francesco, egli «si portò a Venecia a sonare e far le musiche alle Cittelle e poi doppo anco nella chiesa di ...
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FIORAVANTI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 5 apr. 1799 dal compositore Valentino e da Angiola Aromatari, fu avviato per volere del padre agli studi di medicina., che abbandonò per dedicarsi [...] -1883, Reprint Forni, Bologna 1969, III, pp. 130-138 e ad Indicem; IV, ad Indicem; I. Napoli, Il tramonto dell'opera buffa: cento anni del teatro S. Carlo, Napoli 1949, ad Indicem; G. Pannain, L'Ottocento musicale ital., Milano 1952, ad Indicem; U ...
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GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] in contatto con il cinema; il cineasta e documentarista C. Di Carlo lo presentò a M. Antonioni, impegnato in quel periodo nella cavità verso l'esterno. Risale allo stesso anno la collaborazione con i fratelli P. e V. Taviani per il film Sotto il ...
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PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] . Fu tra i continuatori dell’ideale educativo di don Bosco (insieme a Carlo Maria Baratta, D’Agostino, P., G., in Musicisti del Piemonte, Torino 1934, pp. n.n.; G.I. Rostagno, Don Giovanni Pagella, in Id. - F. Brusa, Sac. Giovanni Pagella (1872-1944 ...
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DOGNAZZI, Francesco
Fabrizio Scipioni
La maggior parte delle notizie riguardanti l'attività di questo compositore e cantore attivo presso la corte mantovana nella prima metà del XVII secolo si evincono [...] Francesco Dognazzi per honorar maggiormente la loro festa di Santo Carlo che sarà alli 4 del venturo ma più di loro , 409; Bibliogr. della musica ital. vocale profana pubblicata dal 1500 al 1700, I, Pomezia 1977, pp. 552 s., 665, 667 s.; J. Roche, F ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] , e per un trentennio, fino a a quando abbandonò le scene, i successi del M. non ebbero mai un calo. Il M. approdò con la stessa opera. Particolarmente caro gli fu il teatro S. Carlo di Napoli, che preferì al Metropolitan di New York, del quale ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...