Carlo Cellucci
Teologo cattolico, logico e matematico (Praga 1781 - ivi 1848). Figlio di un emigrato italiano nativo di Nesso, nel 1805 fu nominato prof. di filosofia della religione all'univ. di Praga. [...] hanno nulla a che fare con gli effettivi pensieri degli esseri umani né con le loro espressioni linguistiche. Mentre i pensieri hanno un carattere concreto, spazio-temporale, le proposizioni logiche sono pure strutture di idee in sé, entità astratte ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] i pasti agli indigenti, l’assistenza agli anziani, l’animazione dei ragazzi difficili di periferia, impegnano gli aderenti romani, entrando così rapidamente nelle grazie del cardinale Ugo Poletti, vicario di Roma. Ma anche altri porporati come Carlo ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] di S. Venceslao e di S. Caterina nel palazzo imperiale (1354), a Roma un ospizio per i pellegrini di Boemia (1368), un castello e un villaggio a Monte Carlo, presso Lucca (1333), il ponte e il castello sull'Oder a Fürstenberg e il castello di ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] . Del resto, lo stesso presidente dell’Unione, Carlo Zucchini, che aveva assunto la guida dell’azione sociale 68.
36 Ibidem, p. 73.
37 Nel 1916 le leghe ‘bianche’ di tutti i settori economici erano 567 e gli iscritti 90.000 (cfr. M.G. Rossi, Le ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] serie di riunioni destinate a ripetersi fino ai giorni nostri. Vi erano tra di essi i promotori: il padre Carlo Giacon s.j. con i suggeritori primi dell’iniziativa, Umberto Antonio Padovani dell’Università Cattolica e Luigi Stefanini dell’Università ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] sfondo della cosiddetta tangentopoli e della crisi di credibilità da cui furono colpiti i partiti tradizionali, a presiedere la compagine governativa era stato chiamato Carlo Azeglio Ciampi, presidente della Banca d’Italia, il quale, d’accordo con il ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] dei più assidui tra i discepoli e i frequentatori: Giovanni Bardi, Agostino Biamonti, Anna De Micco, Ambrogio Donini, Maria Fermi (talora col fratello Enrico), Alberto Ghisalberti, Isabella Grassi, Saul Israel, Arturo Carlo Jemolo, Renato Lazzarini ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] quarto centenario del concilio di Trento che nella sua sessione XXIII aveva istituito i seminari per la prima volta.
Così, il 4 novembre del 1963, non a caso nella festa di s. Carlo Borromeo83, Paolo VI celebrò nella basilica di S. Pietro la triplice ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] cattolico e lotta di classe nell’Italia liberale, Roma 1977.
49 Cfr. ad esempio G. De Rosa, I conservatori nazionali. Biografia di Carlo Santucci, Brescia 1962, pp. 103 segg.
50 R. De Felice, Mussolini il fascista, II, L’organizzazione dello ...
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CARLO
Giuseppe Sergi
Il primo atto a noi noto di questo vescovo di Torino del sec. XII è una lettera scritta a papa Eugenio III anteriormente al 9 febbr. 1147, con la quale sostenne, contro l'abate [...] S. Giusto di Susa, i diritti della prevostura d'Oulx su S. Maria di Susa: il papa, appunto il 9 febbraio, risolse la controversia accettando la tesi di Carlo. Non sappiamo nulla né della famiglia, né della precedente attività di Carlo.
L'ipotesi che ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...