Nome di molti santi, beati e venerabili tra i quali:
1. Bartolomeo degli Amidei, santo (m. Montesenario 1265), uno dei sette fondatori (1240) dell'ordine dei Serviti; festa con gli altri, 17 febbraio.
2. [...] nel sec. 5º e a Dara, portatevi dall'imperatore Anastasio I, al principio del 6º; poi sono indicate a Lipari ( Autore di varî scritti, tra cui lo Stimulus pastorum (pubblicato da s. Carlo Borromeo nel 1564).
8. Bartolomeo de Podio (o B. il Piccolo), ...
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L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il sorgere del Sole; si contrappone a giorno nel significato ristretto di intervallo di tempo tra l’alba e il tramonto. La durata della n. varia con [...] che regola il suo alternarsi con il giorno, vada oltre i suoi limiti, instaurando un regime perenne di tenebre. Il influenza del capo ugonotto Gaspard de Coligny inducesse il re Carlo IX ad appoggiare la ribellione antispagnola dei Paesi Bassi, ...
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Gerberto di Aurillac (n. 940 circa - m. 1003), di umile famiglia dell'Alvernia, educato nel monastero benedettino di Saint-Géraud ad Aurillac in Alvernia, fu affidato poi al conte catalano Borrel; avendo [...] a Reims, dove, a fianco dell'arcivescovo Adalberone, guidò la politica francese, portando al trono Ugo Capeto, contro i tentativi di Carlo di Lorena, zio dell'ultimo re carolingio. Designato a succedere ad Adalberone (989), da Ugo gli fu anteposto ...
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trono Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità e dignità, [...] il tipo di sedile a banco, con o senza spalliera. Tra i più antichi esemplari conservati, il cosiddetto t. di Dagoberto (pieghevole, 8°-9° sec., Parigi, Bibliothèque nationale); il t. di Carlo il Calvo, o cattedra di San Pietro (legno ricoperto di ...
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Nome di alcuni santi e beati: 1. Carlo Borromeo, santo (Arona 1538 - Milano 1584); chiamato (1560) a Roma dallo zio Pio IV, fu eletto cardinale diacono e nominato segretario di Stato, e gli fu assegnato [...] immediatamente per la riapertura del Concilio di Trento, sostenendone i lavori fino alla chiusura (3 dic. 1563): intanto da cui dipesero sino a 40 conventi in varî luoghi. 4. Carlo da Sezze, santo (Sezze Romano 1613 - Roma 1670); mistico francescano ...
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Nome di santi, tra cui: 1. Martire con Nabore (v.). 2. Martire con Narciso (v.). 3. Martire con Saturnino (v.) e altri. 4. F. e Adautto, forse martiri sotto Diocleziano e sepolti nel cimitero di Commodilla [...] gioconda dolcezza e la serena devozione; Filippo Neri e Carlo Borromeo lo ebbero carissimo. Canonizzato nel 1712. Festa, ed esaltato specialmente da s. Paolino. Festa, 14 gennaio. 9. Felice I papa (v.). 10. Felice III papa (v.). 11. Felice IV papa ...
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Cardinale e uomo di stato (Ornans, Franca Contea, 1517 - Madrid 1586). Figlio di Nicolas, esercitò un ruolo politico preminente prima al servizio di Carlo V e successivamente presso Filippo II, di cui [...] e attività
Vescovo di Arras a 27 anni, fu portavoce di Carlo V all'apertura del Concilio di Trento e poi incaricato di delicate missioni diplomatiche presso i riformati (fu tra i negoziatori della pace seguita alla disfatta della lega di Smalcalda a ...
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Il nato della pecora, fino a un anno.
Religione
In tutte le feste e per quasi ogni genere di sacrificio, la legge mosaica prescriveva l’immolazione di agnelli. Particolare importanza rivestiva il sacrificio [...] nimbo, spesso crucifero, eretto sulla roccia dalla quale sgorgano i quattro fiumi del paradiso o su uno sfondo stellato. parisis coniata dai re di Francia, da Filippo il Bello a Carlo VII; ebbe larga diffusione e fu imitata negli Stati confinanti. ...
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Scrittore e teologo (n. in Svevia 808 o 809 - m. attraversando la Loira 849). L'opera di V. ha connotazione al tempo stesso poetica e teologica e soprattutto sotto quest'ultimo aspetto venne letta dai [...] alla corte di Ludovico il Pio e di Giuditta come precettore di Carlo (poi detto il Calvo); ne ottenne in compenso la nomina ad abate di Reichenau nell'838, ma, nella contesa scoppiata tra i figli di Ludovico, per aver preso posizione a favore di ...
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Arcivescovo di Canterbury (Fressingfield, Suffolk, 1617 - ivi 1693). Studiò a Cambridge; nel 1651 pubblicò Fur praedestinatus, ecc., un attacco violento contro il calvinismo, e l'anno dopo un attacco non [...] di rigore morale che combatté la generale frivolezza del regno di Carlo II. Giacomo II, divenuto re nel 1685, nonostante l'opposizione concessa (da loro considerata illegale). Il re fece arrestare i firmatarî, ma S., assolto al processo, continuò a ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...