DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] 1847, pp. 68 s. - incominciai a studiare accuratamente questo libro divino, e a mia grandissima sorpresa non solo non vi trovai i dommi di Roma, ma vi trovai dommi affatto contrari".
Un primo tenue riflesso della sua crisi interiore, iniziata dopo la ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] influito sull'equilibrio politico italiano con il rischio di veder insediati nel Ducato di Mantova degli ugonotti, i Nevers, affidò il delicato incarico al cardinale Carlo Borromeo. Questi arrivò a Parma nel febbraio del 1583, e dopo aver ascoltato ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] religioso, in un'età turbata dalle rivalità dei discendenti di Carlo Magno. Fu, se è da credere il cronista Andrea da p. 259; P. Borella, I corpi santi in Milano e diocesi, in Studi in onore di Carlo Castiglioni Prefetto dell'Ambrosiana, Milano 1957 ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] Storia civile, letteraria e naturale di Scandiano, Modena 1822; C. Campori, Storia del Collegio di S. Carlo, Modena 1878; E. Cottafavi, I seminari della diocesi di Reggio Emilia, Reggio Emilia 1907; O. Rombaldi, L'istruzione superiorein Reggio Emilia ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] e religiose del territorio friulano da Costantino a Carlo Magno (secc. IV-VIII), in Memorie storiche M. Huglo, Liturgia e musica sacra aquileiese, in Storia della cultura veneta, I, Vicenza 1976, p. 316 n. 17; L. Bertacchi Architettura e mosaico, ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] difficoltà provocate dalla politica regalista del sovrano Carlo IV, che determinarono momenti di tensione . 54-57, 208-219, 480 s.; J. Schmidlin, Hist. des papes de l'ép. contemp., I, Paris 1938, pp. 108, 111-15, 128, 244 n., 284 ss., 340, 346; L. ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] la carica tra il 1539 e il 1658 e, come i predecessori, instaurò stretti legami con la Curia romana. All' sottoscrisse il testamento, con il quale creò suo erede il nipote Carlo Emanuele e dispose che il concistoro gli trasferisse il vescovato dal ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] a Bergamo dall’ex gesuita Luigi Mozzi e da Carlo Botta. L’iniziativa incontrò subito il favore della popolazione al 6 luglio 1869 accompagnò a Roma, per il Concilio Vaticano I, Alessandro Valsecchi, vescovo di Tiberiade e ausiliare di Bergamo, ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] i vescovi. La sua influenza presso Pio XII andò crescendo a discapito delle tendenze maggiormente rispettose dell’autonomia della politica (Riccardi, 1993, p. 91). Nella stagione pacelliana, Pizzardo fu coinvolto in quello che Carlo n.s., I (1961), 2 ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] l'aiuto dello zio L. poté proseguire gli studi e, conosciuti i cappuccini veneti, chiese l'ammissione al loro Ordine, nel quale fu Pedro Álvarez de Toledo, e il duca di Savoia, Carlo Emanuele. In questo frangente egli esortò il primo a rispettare ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...