DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] -A. Orombelli, Il santuario della Madonna dei Miracoli di Cantù,Cantù 1965, pp. 42-60; M. Rosci-A. M. Brizio, I quadroni di s. Carlo del duomo di Milano,Milano 1965, pp. 26, 90; A. Peroni, D. detto il Fiamminghino-Adorazione dei pastori, in Arte a ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] Schwarzach il 13 maggio 1561 al cardinale Carlo Borromeo per informarlo dell'incontro avuto a Inquisiz. romana da Giulio III a Pio IV,Padova 1959, pp. 18 s.; G. Alberigo, I vescovi ital. al concilio di Trmto (1545-1547), Firenze 1959, pp. 57, 61, 65 ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] presso Paolo III; fu anche nunzio apostolico a Venezia. Come il G. in occasione della Vita di s. Carlo, incontrò difficoltà con i suoi concittadini, soprattutto nella curia milanese che gli fu avversa.
Dopo questa prova letteraria il G., forse perché ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] il 10 luglio del 1562, è per il cardinale Carlo Borromeo, sintomo evidente dell'area nella quale collocare l' Termoli (dopo che il suo nome era stato fatto in Curia tra i probabili uomini di Chiesa da destinare a missione diplomatica in Boemia). Ma ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] conferma dal F. della notizia di contatti tra il Coligny e Carlo IX. L'attività di disturbo del nunzio, sostenuta dalla fiducia in una lunga udienza di fronte ai sovrani. Fece presente i rischi per la monarchia di Francia e per la religione cattolica ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] una commissione cardinalizia che a metà aprile trattò con Carlo Malatesta, seguace di Gregorio XII, il quale si 1903, pp. 4, 7, 10; E. Göller, Die päpstl. Pönitentiarie, I, 1, Roma 1907, pp. 94 s.; I, 2, ibid. 1907, pp. 35 s., 107-109; L. Zanutto, ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] scorso (in Relations des ambassadeurs vénitiens sur les affaires de France au XVIe siècle, I, Paris 1838, pp. 113-139).
Rientrato in Italia al principio del 1542 - il Granvelle riferisce a Carlo V, il 10 gennaio, di un colloquio avuto a Siena con l'A ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] , Francofurti et Lipsiae 1737, pp. 155-59; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, I, Torino 1865, pp. 377-385; II, ibid. 1866, pp. 176 ss., 454-56; G. De Leva, Storia docum. di Carlo V in correlaz. all'Italia, III, Venezia 1867, pp. 368 ss.; K. Benrath, Chi ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] 1653 la situazione era improvvisamente precipitata in seguito all'intervento dell'arciduca Ferdinando Carlo presso il C. in difesa del Griessir. I rappresentanti dei cantoni subito intervennero progettando una Dieta attraverso la quale diffidare l ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] inviato da Giovanni VIII, insieme con Formoso, presso Carlo il Calvo per sondarne la disponibilità a essere incoronato imperatore , a tentare una mediazione con il vescovo di Porto e i suoi fautori. Non raggiunse il suo obiettivo e la rottura tra ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...