DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] . appura la "parzialissima devozione" per Venezia di CarloI Gonzaga Nevers, del quale schizza - nella relazione 1967, p. 368; Relaz. degli ambasciatori veneti.- a cura di A. Segarizzi, I, Bari 1912, pp. 173-200, 300; V. Siri, Del Mercurio..., III, ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] 10 febbraio il G. presentava le credenziali al re CarloI Stuart; la sua permanenza in Inghilterra sarebbe durata poco . giunse a Venezia col titolo di cavaliere, concessogli da CarloI, nel giugno 1634 e fu subito nominato aggiunto ai Riformatori ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] un poemetto dal titolo Gl'indovini pastori (Genova 1613) dedicato al marchese di Carrara e futuro principe di Massa CarloI Cibo Malaspina, a celebrare la nascita del suo secondo figlio Alderano.
La veste formale dell'opera, che prevedeva settanta ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] fatto di cariche. Venata di sarcasmo l'informazione ad Angelo del ringraziamento di CarloI d'Inghilterra per il dono del "ritratto" di Marco Trevisan e Nicolò Barbarigo, i due amici "eroi"; è "cosa ridicolosa" precisa Contarini. E, quando "il loro ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] 1903, p. 123; Consigli della Repubblica fiorentina, a cura di B. Barbadoro, Bologna 1921-1930, ad Indicem; Docum. delle relazioni tra CarloI d'Angiò e la Toscana, a cura di S. Terlizzi, Firenze 1950, pp. 64, 66; Liber extimationum, a cura di O ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] linea di prudenza, aveva concesso aiuto al duca CarloI Gonzaga-Nevers, ma non andava oltre una cauta la mancanza di denaro il F. non si peritò di ricordare che per i casi di emergenza c'erano certi "depositi" all'uopo costituiti e usati anche ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] gli fu offerta dalla crociata organizzata nel 1270 contro Tunisi dal re di Francia Luigi IX. In Africa ebbe i suoi primi contatti con CarloI d'Angiò, fratello del re, e numerosi feudatari francesi che, dopo la conquista del Regno di Sicilia nel 1266 ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] tedeschi, mentre a Giordano d'Agliano fu affidata la seconda, costituita dai ghibellini lombardi e toscani. Il re di Sicilia CarloI d'Angiò, il 27 febbr. 1266, annunciando da Benevento la vittoria a papa Clemente IV, non aveva notizie sicure circa ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] perché la loro malvagità, è più meschina, se non altro perché privi di quel che di sinistramente tragico avvertibile in Carlo, i tre figli, Sigismondo padre del D. e Lucio e Girolamo suoi zii, tutti e tre dediti alle braverie e alle sopraffazioni ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] buoni risultati, devono essere liberi, cioè devono partecipare alle decisioni, ai rischi, agli utili. Ma sulla sorte dello stesso CarloI il C. è pessimista; la sua convinzione è che "gran fortuna sarà se non cada in qualche gran turbolenza". Nelle ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...