CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] , ad esempio, di Vittorio Metz, di Carlo Manzoni o del vignettista Attalo.
Per completare l -35; G. Calendoli, L'inventore dei cavallo, in Vita, 25 dic. 1971; C. Bo, I classici di C., in L'Europe0, 13 genn. 1972; G. Prosperi, Il maestro dell'assurdo, ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] nel 1945 con una tesi su Giovanni Pascoli, relatore Carlo Calcaterra.
A Casarsa (da cui il padre era Siti, Tracce scritte di un’opera vivente, in P.P. Pasolini, Romanzi e racconti, I, Milano 1998, pp. IX-XCII; F. Angelini, P. e lo spettacolo, Roma ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] toni, rappresentò per il giovane Foà un modello ideale di attore. In questo periodo tra i nomi di fantasia adottati da Foà vi furono anche quelli di Arnaldo Galli, Carlo Arnoldi e Alberto Benini.
Nel 1943 dopo l’arresto di Benito Mussolini e il ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] fratello sull'anima della madre". In altre parole: Carlo non potrà mai sposare, contro l'opinione comune, . Croce, P. F. (1905), in La letteratura della nuova Italia, Bari 1929, I, pp. 313-330;D. Valeri, L'efficacia del teatro francese sul teatro di P ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] offeso "un certo ... Boccardino ruffiano del cardinale Giovan Carlo de' Medici e d'altri Principi di Toscana", fredda determinazione il duca tradito prepara il castigo esemplare per i colpevoli. Fingendo di voler dimenticare il torto subito, Federico ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] D. avrebbe fatto parte della compagnia di Carlo Goldoni, ma questa tesi non trova conferma in de Goncourt, L'Italie d'hier, Paris 1894, pp. 147 s.; L. Rasi, I comici ital., I, Firenze 1895, pp. 744-749; A. D'Ancona, La maschera di Stenterello, in La ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] nazionale, nel settembre 1894, recitò in La zia di Carlo di B. Thomas accanto ad Armando, Falconi e al Leigheb nov. 1943 (G. Michelotti, L.C., l'ultimo romantico);L. Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, pp. 591 s.; F. Liberati, L. C. (biografia ...
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BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] antol.,16 giugno 1916, pp. 461-469; R. Simoni, C. B., in Il dramma, 15 maggio 1953 (inserto non numerato); Il teatro di C. B., I, Milano 1915, pp. VIII-XI e passim; S.D'Amico, C. B., in Encicl.Ital., VI, Roma 1930, p. 792; A. Fiocco, introduz. a Lulù ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] stesso Sterne, con cui fu soprattutto conosciuto e con cui firmava anche i suoi libri.
Gli eventi capitali del '58-'59 videro il F. inserito su vari fogli (Il Romito di Livorno, il Carlo Goldoni, L'Indicatore) con collaborazioni che spaziavano dai ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] Dopo un corso disordinato di studi medi inferiori, studiò nell'istituto tecnico commerciale "Carlo Cattarvéo", dove, tra gli insegnanti, ebbe A. Panzini e, tra i compagni, C. Merzagora. Debuttò come dilettante il 17 febbr. 1916, presso il teatro dei ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...