NEUTRA, Richard Joseph
Giulio Carlo Argan
Architetto, nato a Vienna l'8 aprile 1892. Allievo di Otto Wagner, fu poi in contatto con gli elementi più vivi del rinnovamento architettonico in Austria (A. [...] Anna Sten, di Sternberg, la casa Kun), la scuola sperimentale di Los Angeles e l'Accademia militare di California.
Tra i principali scritti di N.: How America Builds, 1926; America, New Building in the World, 1939. Altri scritti in National Planning ...
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VAN EYCK, Aldo
Lamberto Rossi
Architetto e intellettuale olandese, nato a Driebergen il 16 marzo 1918. Nel 1942 si laurea al Politecnico di Zurigo. È espressione di quell'etica critico-anarchica che [...] di moderno in chiave storicista (A. e P. Smithson, G. De Carlo, G. Candilis, J.B. Bakema, R. Erskine) che contribuisce a (1955-60). Nella sua non vastissima produzione ricordiamo anche: i progetti per la chiesa protestante di Driebergen (1963-64) e ...
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LE CORBUSIER (XX, p. 725)
Manfredo TAFURI
CORBUSIER L'opera di L. C. sino all'inizio della seconda guerra mondiale sviluppa una metodologia che assume la razionalità come mezzo di controllo dei contenuti [...] , redatta sotto l'influenza di L. C., enuncia i fondamenti dell'urbanistica moderna. Da tale data in poi, Les 3 établissements humains, ivi 1945; Le modulor, Parigi 1950. G. De Carlo, Raccolta di scritti di L. C., Milano 1945.
Bibl.: S. Papadaki, L ...
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Architetto, nato ad Amsterdam il 6 luglio 1884. Ufficiale del Genio (1905-13) divenne ingegnere riella città di Leida e, poi, direttore dei Lavori pubblici di Hilversum, alla quale il D. ha impresso un [...] (1926) e l'ampliamento del Crematorio (1938); a Rotterdam i magazzini De Bijenkorf, ora distrutti (1938); e un palazzo per a Utrecht il teatro municipale (1938-41). Numerosi i piani di sistemazione urbanistica (Hilversum, Velsen, Wassenaar). ...
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Architetto, nato a Torino l'11 ottobre 1829, morto ivi il 9 novembre 1921. Allievo di Carlo Promis - si laureò ingegnere ed architetto civile nel 1851 - prese parte nel 1861 al primo concorso per la facciata [...] si possono ricordare in Torino: le chiese del Sacro Cuore di Maria e di S. Gioacchino; l'ampliamento della Chiesa della Consolata; i palazzi Ceriana in Piazza Solferino e in Corso Oporto; la sua casa in Via Pomba e molti altri edifici sia chiesastici ...
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POELZIG, Hans
Giulio Carlo Argan
Architetto, nato a Berlino il 30 aprile 1869, morto ivi il 14 giugno 1936. Dal 1903 al 1916 direttore dell'Accademia di belle arti di Breslavia; dal 1916 al 1920 sovrintendente [...] , è uno dei maggiori protagonisti del rinnovamento dell'architettura in Germania. La sua attività si è svolta in tutti i campi dell'architettura civile e industriale; nella funzionalità di quest'ultima trovando, più che un'occasione tecnica per nuovi ...
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Architetto, nato a Cinquechiese (Pécs, Ungheria) nel 1902. Studiò nel Bauhaus con W. Gropius, col quale ha poi lungamente collaborato negli Stati Uniti.
Nella scia del Gropius il B. mira a realizzare un'architettura [...] che risolva tutti i problemi pratici e tecnici nel valore assoluto della forma. Conformemente al principio dell'architettura come espressione integrale, l'attività del B. si estende dai problemi urbanistici (progetti per le Siedelungen di Spandau- ...
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NERVI, Pier Luigi
Giulio Carlo ARGAN
Ingegnere architetto, nato a Sondrio il 21 giugno 1891. Terminati gli studi a Bologna nel 1913 si dedicò particolarmente allo studio delle strutture metalliche e [...] tecnico sia nel campo figurativo. È stato il primo ad adottare la prefabbricazione nelle grandi strutture.
Riassumendo i risultati delle sue ricerche tecniche e della sua esperienza artistica nel volume Scienza o arte del Costruire?, Roma ...
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Architetto, nato a Sarrebourg nel 1834, morto a Parigi il 28 febbraio 1915. Allievo di Labrouste e di Violletle-Duc. Fu tra i primi assertori della nuova tecnica costruttiva del ferro e del cemento armato [...] scritto: Cours d'histoire de l'architecture française, Parigi 1887; L'architecture, le passé, le présent, Parigi 1916.
Bibl.: G. Geffroy, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909 s.v.; Wasmuths Lexikon der Baukunst, I, Berlino 1929, s. v. ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] attiva alle chiuse alpine, le mura continuarono a essere lo strumento fondamentale di difesa; Carlo Magno conquistò Pavia (773-774) solo dopo dieci mesi di assedio (Lib. Pont., I, pp. 495-496).Quale fosse l'aspetto della c. all'interno delle mura è ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...